Storie vere, leggende urbane o fatti di cronaca che porteranno un po’ di brivido al vostro sabato sera.
L’appuntamento con la rubrica Creepy Night sarà un po’ diverso dal solito. Parleremo di quello che succede durante la produzione di un film, horror e non. Perché a volte ciò che succede sul set durante le riprese è ancora più drammatico e terrificante di quello che gli spettatori vedranno al cinema. Ecco 10 film considerati maledetti per tutte le cose accadute dietro la macchina da presa.
1. Primo dei film maledetti: The Omen – Il presagio
Film maledetti – The Omen
Film del 1976 con Gregory Peck, The Omen racconta la storia dell’arrivo dell’Anticristo. Gli avvenimenti terribili capitati durante la lavorazione di questo horror sono molteplici: il figlio dell’attore protagonista si tolse la vita prima dell’inizio delle riprese; l’addestratore di babbuini fu ucciso da una tigre; due degli aerei che trasportavano cast e staff furono colpiti da un fulmine. La cosa più terribile, però, è capitata a un artista degli effetti speciali. Quest’uomo, che aveva preso parte alla scena di una decapitazione, rimase coinvolto in un terribile incidente d’auto che costò la vita alla persona che viaggiava con lui. Infatti la donna morì decapitata.
2. Rosemary’s Baby – Nastro rosso a New York
Film maledetti – Rosemary s Baby
Secondo tra i film maledetti selezionati è un cult del cinema horror diretto da Roman Polański, la cui storia persona è forse ancora più spaventosa e cruenta della pellicola. Rosemary’s Baby si basa, anche questo, sulla nascita del demonio e le cose, nella realtà, andarono male fin da subito. William Castle, il produttore, morì nel 1977 dopo un lungo periodo di sofferenze dovuti a calcoli renali. Nel 1969 il compositore delle musiche del film perse la vita a causa di una emorragia cerebrale; Mia Farrow si separò da Frank Sinatra e, fatto più agghiacciante, la moglie di Polański fu brutalmente assassinata dai seguaci di Charles Manson. Infine, una strana coincidenza ha voluto che nel 1980 John Lennon venisse ucciso fuori dal palazzo usato per le riprese esterne del film.
3. L’esorcista è tra i film maledetti
Film maledetti – L esorcista
L’esorcista ha la fama forse di pellicola più famosa e spaventosa di tutto il panorama horror. Girata nel 1973 e considerato un vero e proprio cult, anche questo ha alle spalle una considerevole lista di incidenti e morti. Il fratello di Max von Sydow (padre Lankester Merrin) morì durante le riprese, mentre Vasiliki Maliaros (la madre di Karras) qualche tempo dopo l’uscita nei cinema. Inoltre, Jack MacGrowan (Burke Dennings) si ammalò improvvisamente, perdendo la vita e un presentatore TV che aveva parlato con il regista venne investito da un’auto il giorno successivo. Infine, la produzione subì un considerevole ritardo a causa di un incendio che distrusse gran parte del set.
4. Shining
Shining
Considerato il secondo miglior film horror nella storia del cinema, dopo L’esorcista, Shining ha avuto uno straordinario successo. Tuttavia, molti non sanno che la povera Shelley Duvall (Wendy Rorrance) ha subito del terrorismo e bullismo psicologico da parte del regista Stanley Kubrick, il quale voleva che tutto fosse perfetto e non ammetteva nessuno sbaglio. Lo stress, infatti, fece perdere ciocche di capelli alla donna. Inoltre, ben due incendi colpirono il set, ma le cause non furono mai scoperte.
5. Poltergeist – Demoniache presenze
Film maledetti – Poltergeist
La saga di Poltergeist, composta da tre film, è l’esempio più citato quando si parla di film maledetti. Infatti, la scia di eventi macabri iniziò nel 1982 e terminò solo nel 2009. Tutto cominciò con una scena girata da JoBeth Williams (Diane Freeling), la quale raccontò di aver dovuto nuotare nel fango insieme a veri scheletri umani, perché più economici di quelli finti. Da qui in poi le vite private del cast si costellarono di tragedie: Dominique Dunn (Dana Freeling) fu strangolata dal fidanzato a 22 anni; Julian Beck si ammalò di cancro allo stomaco; Will Sampson morì dopo un trapianto di cuore e polmoni; Heather O’Rourke perse la vita a 12 anni a causa della malattia di Chron (sindrome che colpisce l’intestino); Infine, Lou Perry nel 2009, fu ucciso a colpi d’ascia da un ex carcerato nella sua casa in Texas.
6. Ai confini della realtà
Ai confini della realtà
Nel 1983 uscì il film Ai confini della realtà, diviso in quattro segmenti diretti da registi di rilievo come Joe Dante, Steven Spielberg, George Miller e John Landis. I fatti scioccanti accaddero proprio nell’episodio girato da quest’ultimo. Infatti, un elicottero abbattuto da un’esplosione decapitò l’attore Vic Morrow e un bambino, mentre un altro minore fu schiacciato dal velivolo e morì annegato. Inoltre, la carriera di Landis terminò per aver infranto consapevolmente la legge sul lavoro minorile: questi lavoravano di notte a pochissima distanza dalle esplosioni volute per il film.
7. Il corvo – The Crow
Film maledetti – Il corvo
Il corvo del 1994 si aggiudica un posto tra i film maledetti per la storia assurda che vi sta dietro. L’attore Brandon Lee (figlio di Bruce Lee) rimase vittima di un proiettile durante una scena. All’inizio si pensava che sul set so fossero sbagliati e fosse stata usata una pistola caricata con pallottole reali, tuttavia, a colpire Brandon fu la punta di piombo di una cartuccia a salve. Il film, rimasto incompiuto, riuscì comunque a uscire grazie a una controfigura e vari effetti digitali.
8. The Ring è un altro tra i film maledetti
The Ring lo conosciamo tutti: il personaggio guarda una videocassetta e riceve una chiamata che lo avverte che morirà sette giorni più tardi. Il secondo capito della saga ha visto accadere qualcosa di simile. Infatti, una settimana dopo l’inizio delle riprese un tubo dell’acqua (immagine centrale dei film) esplose allagando gli edifici e il regista, superstizioso, fece purificare il set. Tuttavia, gli incidenti non si fermarono: uno sciame d’api invase un camion della produzione per poi sparire come era arrivato; una tanica d’acqua scoppio improvvisamente allagando di nuovo gli uffici. Insomma, una serie di stranissimi eventi.
9. La passione di Cristo
Film maledetti – La passione di Cristo
Al penultimo posto non troviamo un horror, infatti i film che hanno la fama di essere maledetti possono anche essere quelli più insospettabili, ovvero La passione di Cristo. Quello che se la passò peggio di tutti, durante le riprese, fu Jim Caviezel, interprete di Gesù. Le sue sfortune iniziarono con un’infezione polmonare, proseguendo con ipotermia e un’infezione alla pelle a causa del trucco. Ma non finisce qui. Un fulminee colpì Jim e Jan Michelini, l’assistente alla regia. Michelini rimase folgorato per ben due volte.
10. Ultimo tra i film maledetti: Il mago di Oz
Film maledetti – Il mago di Oz
Chi ha detto che solo i film horror o drammatici possono vantare questa triste fama? Anche il lungometraggio de Il mago di Oz (1939) ha avuto le sue disavventure sul set. Buddy Ebsen (Uomo di Latta) lasciò le riprese perché la polvere di alluminio del trucco si depositò nei polmoni; il costume di Margaret Hamilton (Strega dell’Ovest) prese fuoco e lei si ritrovo con ustioni di secondo e terzo grado sul corpo, così come la sua controfigura. Infine, persino la cagnolina che interpretava Toto si ferì quando una comparsa le calpestò una zampa.
Conoscevate la fama di questi 10 film? Credete davvero che siano maledetti o pensate che siano state solo coincidenze? Continuate a seguirci per altre storie dal mondo dell’horror.
