Storie vere, leggende urbane o fatti di cronaca che porteranno un po’ di brivido al vostro sabato sera.
Questa sera parleremo di uno dei casi di omicidio più brutali della storia americana. Una storia vera mischiata con accadimenti paranormali di carattere demonologico. Ci troviamo negli Stati Uniti, ad Amityville, New York. Al 112 Ocean Avenue troviamo una deliziosa casa in stile coloniale costruita negli anni ’20, ma nella quale si consumò un brutale omicidio nel 1974.
La famiglia DeFeo al 112 Ocean Avenue
Nel 1965 Joseph e Mary Riley vendono la casa ai DeFeo, una famiglia cattolica di Brooklyn composta da padre, madre, tre figli maschi e due figlie femmine. Il 13 novembre 1974, alle ore 3:15, l’allora ventitreenne Ronald DeFeo Jr. sterminò la sua famiglia a colpi di fucile. Il perché lo abbia fatto, ad oggi, ancora nessuno lo sa. Molte le ipotesi e le versioni raccontate dal ragazzo: alcune paranormali e altre con una base più terrena. Scopriamole insieme.
La vita di Ronald DeFeo Jr.
Ronald, prima di trasferirsi con la famiglia al 112 Ocean Avenue, ha vissuto con la famiglia in un appartamento a Brooklyn. Suo padre, Ronald Sr., proprietario di una concessionaria d’auto, viene descritto come una persona autoritaria, il quale picchiava i figli e la moglie. Il più amato, ma anche il più picchiato, era Ronald Jr., il quale subiva bullismo anche dai compagni di scuola perché sovrappeso.
Nel corso degli anni i litigi con il padre si fanno sempre più frequenti e i genitori decidono di portarlo da uno psicologo. Tuttavia, le sedute si interrompono quando il figlio afferma di non averne bisogno. A questo punto, quindi, Ronald Sr. e la moglie cambiano tattica, iniziando a regalargli soldi e un motoscafo, con la speranza di renderlo felice.
A 17 anni, però, Ronald Jr. inizia a drogarsi con LSD ed eroina. Ormai sempre più senza controllo, si vede espulso da scuola a seguito agli attacchi di violenza verso i compagni di classe. La cosa incredibile sta nel fatto che i genitori continuano a premiarlo. Infatti, l’anno successivo, il padre lo assume come dirigente nella concessionaria, dandogli uno stipendio di 1000 dollari a settimana. Nel mentre, non dimentichiamo che il padre continua ad abusare di lui e a maltrattarlo, nonostante tutto.
Una sera, dopo l’ennesimo litigio con i genitori, Ronald Jr. li minaccia con un fucile, per fortuna, mal funzionante. Da quel momento, il padre inizia a riempire la casa di oggetti religiosi, dicendo alla gente di avere in casa il demonio (riferendosi probabilmente al figlio e non agli eventi paranormali di cui parleremo) e portando il ragazzo sempre più spesso in chiesa.
Nel 1974, a poco tempo di distanza dall’omicidio, Ronald Jr., insieme a un amico, rapina il luogo di lavoro del padre. Il motivo vi sembrerà incredibile, ma pensava che 1000 dollari alla settimana fossero uno stipendio ridicolo. Anche in questo caso non mancano le minacce Ronald Sr., il quale sospetta che lui lo abbia rapinato.
L’omicidio dei DeFeo
Alle 6:30 del 13 novembre 1974, Ronald DeFeo Jr. si reca in un bar di Amityville e grida aiuto, dicendo che la sua intera famiglia è stata sterminata al 112 Ocean Avenue. Alle vittime hanno inferto dei colpi di fucile del calibro 35 Marlin Model 336. Inizialmente, DeFeo afferma che il responsabile di tutto sia un uomo chiamato Louis Falini. Tuttavia, a causa delle incongruenze riscontrate nella sua versione, il giorno seguente confessa i delitti, sostenendo di aver subito l’incitamento delle voci di spiriti che infestavano la casa.
I dettagli che circondano questo caso non sono mai stati chiariti, in quanto apparsi molto strani fin da subito. I corpi si trovavano tutti a pancia in giù nel loro letti e non si trovò nessuna traccia di strangolamento o droga nei loro corpi. Proprio per questo, la cosa più strana di tutte sta nel fatto che nessun membro della famiglia ha sentito i rumori degli spari, così come i vicini. La polizia ha affermato più volte che il fucile non era dotato di un silenziatore, arrivando a ipotizzare che Ronald Jr. avesse avuto l’aiuto di un complice.
Il processo
Come abbiamo già detto, i numerosi alibi forniti da Ronald Jr. hanno parecchie incongruenze e riferimenti a eventi paranormali come le voci che sentiva nella sua testa. Tuttavia, durante il suo processo, per quanto assurdo possa sembrare, continua a insistere sul fatto che nella casa si verificassero cose strane. Alcuni esempi riguardano le tubature dell’acqua che scoppiavano senza motivo o un esorcismo voluto dal padre. Durante questo ultimo evento chiamarono un prete e, iniziato il rituale, le porte avrebbero cominciato a sbattere da sole.
Nonostante tutto questo, il killer viene condannato a sei ergastoli di 25 anni ciascuno, portando la sentenza a un totale di 150 anni di carcere. Oggi è detenuto nella Green Haven Correctional Facility di Beekman.
La famiglia Lutz al 112 Ocean Avenue
Appena un anno dopo gli eventi orribili, i Lutz decide di abitare in questa casa degli orrori. Tuttavia, il 14 gennaio 1976, dopo solo 28 giorni, la famiglia composta da madre, padre e tre figli, scappano in preda al panico dall’abitazione.
Il mese successivo entrano in scena i demonologi più famosi della storia, Ed e Lorraine Warren, i quali affermano di percepire presenze terrificanti nello scantinato. Compiendo delle sedute spiritiche alle 3:15 del mattino, Lorraine dice di percepire un’entità così malvagia che sembrava provenire dalle viscere della terra.
Durante la permanenza dei Lutz al 112 Ocean Avenue, la famiglia ha vissuto dei momenti terrificanti e inspiegabili. Odori misteriosi; sostanze verdi e nere che uscivano dai muri e dalle serrature; passi in giro per la casa; porte sbattute nel cuore della notte; George, il padre, iniziò a svegliarsi ogni notte alle 3:15 e Kathy, la moglie, sognò vividamente la morte della signora DeFeo; Missy, la figlia più piccola, iniziò ad avere un’amica immaginaria che veniva descritta come un grande maiale; un prete testimoniò di aver ricevuto uno schiaffo da qualcosa di invisibile durante un esorcismo; voci spaventose.
Tuttavia, quello che è successo l’ultima notte, i coniugi Lutz non hanno mai voluto raccontarlo in modo chiaro. Sembra, però, che le temperature della casa passassero da calde a gelide e la casa iniziò a muoversi producendo disturbanti suoni. Inoltre, George Lutz ha raccontato di aver visto un uomo incappucciato in casa, in quale cominciò a levitare, fissandolo immobile.
La casa al 112 Ocean Avenue oggi
Dal 1977 la casa ha cambiato molti proprietari, ma non a causa di eventi paranormali o omicidi. Infatti, praticamente tutti i successivi abitanti hanno affermato di non aver mai avuto esperienze fuori dall’ordinario e aver vissuto una vita tranquilla. Dal 2010 David e Caroline D’Antonio abitano nella casa a Amityville. Una curiosità riguarda l’indirizzo, in quanto venne cambiato in 108 Ocean Avenue, sperando di far dimenticare alle persone le macabre vicende avvenuto tra quelle mura.