American Horror Story: Double Feature debutta col botto, accontentando i fan e ottenendo valutazioni ottime su iMDB e Rotten Tomatoes.
Mercoledì 25 agosto ha debuttato in America la decima stagione di American Horror Story (Double Feature) con i primi due episodi. In realtà i fan si sono trovati davanti ad American Horror Story: Red Tide che, come aveva già annunciato Ryan Murphy, costituirà la prima parte di una stagione che racconterà due storie completamente diverse. La prima parte, Red Tide, conterà sei episodi, mentre la seconda, Death Valley, ne avrà quattro.
Ecco a voi la recensione (NO SPOILER) delle prime due puntate.
Sinossi
La sinossi del primo episodio, dal titolo Cape Fear, è questa: Uno scrittore in difficoltà, sua moglie incinta e la loro figlia si trasferiscono in una località balneare isolata per l’inverno. Una volta sistemati, i veri residenti della città iniziano a farsi conoscere.
Un inizio memorabile
Dopo un anno di stop, causato dalla pandemia, American Horror Story torna finalmente sui nostri schermi e lo fa nel miglior modo possibile, raccontando una storia cupa, ma intrisa di quegli elementi camp che permeano la serie fin dalla prima stagione, e riportando in scena molti degli attori che hanno fatto la fortuna della serie. Ritroviamo infatti Sarah Paulson ed Evan Peters, che non erano comparsi nell’ultima stagione (1984), oltre a Finn Wittrock, Frances Conroy, Denis O’Hare, Lily Rabe, Leslie Grossman, Angelica Ross, Adina Porter e Billie Lourd. Tra i volti nuovi spicca invece quello di Macaulay Culkin.
I protagonisti assoluti di questa stagione sono Harry (Finn Wittrock) e sua moglie Doris (Lily Rabe) che, insieme alla figlia Alma (Ryan Kiera Armstrong), si trasferiscono provvisoriamente in una casa a Provincetown, città sul mare nella quale Harry vuole passare tre mesi nel tentativo di superare il blocco dello scrittore. La tranquillità e la pace della località sono, però, solo apparenti: strane creature assetate di sangue iniziano fin da subito a dare la caccia a Harry e alla sua famiglia.
Vampiri: ritorno ad AHS: Hotel?
Ryan Murphy riprende il tema dei vampiri, già affrontato in Hotel, ma con un taglio completamente diverso e del tutto nuovo. Fin dal secondo episodio, infatti, si capirà che l’origine delle mostruose creature non ha niente a che fare con le leggende legate ai vampiri e che non ha nemmeno un collegamento con i personaggi di American Horror Story: Hotel. Insomma, Murphy inserisce creature assetate di sangue e con i denti affilati che, però, nonostante una vaga somiglianza con Nosferatu, non hanno niente a che fare con i classici vampiri ma, anzi, risultano un elemento originale in una stagione che fin da subito sembra particolarmente citazionista. L’atmosfera, infatti, sembra richiamare apertamente le opere di Stephen King e, nel vedere Harry che scrive compulsivamente al computer perdendo lucidità, non si può non pensare al Jack Nicholson di Shining.
Personaggi sfaccettati e interessanti
Molto interessanti i personaggi di Evan Peters e Frances Conroy, due scrittori celebri che da anni passano l’inverno a Provincetown per trovare l’ispirazione che ha permesso loro di partorire opere di grande successo, ma che in realtà nascondono un oscuro segreto. Macaulay Culkin interpreta, invece, un gigolò (ma forse sarebbe più corretto dire “prostituto”) che cerca clienti nell’unico locale della città, mentre Sarah Paulson veste i panni di “Tubercolosis Karen”, una senzatetto che viene trattata da tutti come una pazza squilibrata, ma che, in realtà, cerca solo di mettere in guardia le persone su ciò che avviene in città.
Conclusioni
Insomma, in queste prime due puntate Ryan Murphy sembra gettare solide basi per un’ottima (prima parte di) stagione, mettendo in scena tutto ciò che lo spettatore si aspetta e vuole da American Horror Story e presentando personaggi sfaccettati e interessanti. American Horror Story: Red Tide ha enormi potenzialità, e se continuerà così sicuramente non deluderà nessuno.
La stagione arriverà in Italia a ottobre nella sezione Star di Disney Plus. Nell’attesa, potete vedere qui il trailer ufficiale di Double Feature: