Non sono pochi i vampire-movie ad essere diventati cult, ve ne proponiamo 5 che secondo noi sono i più memorabili degli anni ’80.
Da Nosferatu ad oggi i vampire-movie sono cambiati notevolmente, se prima era soltanto un tema cupo e serioso abbiamo poi visto diversi esempi di film più leggeri, già a partire dagli anni ’60, ad esempio con il film Per favore, non mordermi sul collo! (1967) di Roman Polanski. Negli anni ’80, soprattutto durante la seconda metà, i vampiri sono stati rivalutati anche per un pubblico più ampio e giovane.
i 5 film in ordine cronologico:
1. The Hunger – Miriam si sveglia a mezzanotte (1983)
Il film inizia subito a tema con una canzone dei Bauhaus’, Bela Lugosi’s Dead. Un vampire-movie a tratti erotico, con un cast indimenticabile che vede David Bowie, Susan Sarandon e Catherine Deneuve. Primo lungometraggio di Tony Scott, fratello minore di Ridley, e autore di film come Top Gun, True Romance e Man on fire.
Trama: Miriam è una vampira egizia che trecento anni prima aveva sposato un giovane promettendogli l’eterna giovinezza. Ma arriva il giorno in cui comincia ad invecchiare…
The Hunger è diventato un vero cult da riscoprire, non è un horror convenzionale, ma un film che riesce ad esplorare la bellezza e l’invecchiamento, con un affascinante triangolo passionale fra i protagonisti.
2. Fright Night – L’Ammazzavampiri (1985)
Con L’Ammazzavampiri abbiamo il primo film di vampiri rivolto soprattutto ad un pubblico più giovane, una black-comedy / horror che ha davvero il sapore di quegli anni. Il regista al suo esordio è Tom Holland, lo stesso de La Bambola Assassina (1988). Il vampiro interpretato da Chris Sarandon racchiude tutto il fascino ed il potere di questa creatura della notte, ed è interessante il confronto con il vicino di casa, il teenager interpretato da William Ragsdale.
Trama: Charley sospetta che il nuovo galante vicino, da poco trasferitosi in una casa inquietante, sia un vampiro. Per dimostrare a tutti di aver ragione, il ragazzo chiede aiuto al conduttore di una trasmissione televisiva dell’orrore.
Cult movie che in quell’anno fu il secondo horror con più incassi dopo Nightmare 2. Erano anni in cui l’horror stava diventando un genere su cui investire, e proprio dal 1985 vengono prodotti molti più film destinati ad un grande pubblico. Il remake del 2011 è decisamente inferiore.
3. The Lost Boys – Ragazzi perduti (1987)
The Lost Boys è senza alcun dubbio uno degli horror americani più iconici degli anni ’80, ed è diretto da Joel Schumacher. Anche qui c’è molta black-comedy con attori teenagers, una formula che funzionava molto e che avvicinava anche spettatori molto giovani. Indimenticabile anche il cast, nel gruppo dei vampiri c’è Kiefer Sutherland, mentre dall’altra parte rivediamo i due Corey, ovvero Corey Feldman e Corey Haim, che sono stati attori molto iconici nei teen-movie.
Trama: Lucy e i suoi due figli adolescenti si trasferiscono in un paesino in California, il più grande s’ innamora di una bellissima ragazza che fa parte di una strana comitiva di motociclisti e dopo un pò inizia a condurre una vita strana: dorme di giorno e va in giro di notte…
Il titolo è un rimando alla storia di Peter Pan, con i vampiri che allo stesso modo non invecchiano mai. The Lost Boys è stato girato a Santa Cruz, California, e una location del film è stata poi riproposta di recente in Us – Noi di Jordan Peele, con una bellissimo omaggio. Nonostante l’incredibile successo di questo film, il franchise non fu sfruttato al meglio, e i due sequel sono decisamente dimenticabili.
4. Near Dark – Il Buio si avvicina (1987)
Qui siamo davanti ad un film unico nel suo genere, che mischia il western con il vampire-movie. Come potete vedere anche dalla cover usata per questo articolo. Alla regia Kathryn Bigelow, regista ormai famosissima e molto apprezzata. L’atmosfera è molto più cupa, con la suggestiva musica dei Tangerine Dream.
Trama: Caleb, un giovanotto americano di campagna, incontra una notte una ragazza affascinante, Mae. Subito attratto da lei, passa alcune ore in sua compagnia, ma sembra comportarsi in modo strano…
Il film non incassa bene, e non c’è da sorprendersi, Near Dark è un vero e proprio horror d’autore. L’idea dei vampiri nomadi che si muovono in roulotte è stata davvero innovativa per quegli anni, e a tratti sembra di assistere ad un western, di certo uno molto buio.
5. Vampire’s Kiss – Stress da vampiro (1988)
Con protagonista Nicolas Cage, è probabilmente uno dei film con più meme di sempre. Infatti alcune espressioni di Cage che vengono spesso utilizzate nei meme provengono da questo film. Attore famoso per il suo overacting (recitazione sopra le righe), qui non conosce limiti e ci regala momenti memorabili. Ma non è soltanto una commedia nera, il film si focalizza molto sulla vita stressante e caotica di questo personaggio, fino a sfociare nella follia.
Trama: Il nevrotico Paul conduce una vita frivola ed è in cura presso la dottoressa Claser, psicoterapeuta che ascolta i suoi sfoghi. Dopo una sera in cui rimane turbato da un pipistrello che gli entra in casa, gli appare davanti un’affascinante ragazza.
A differenza di Fright Night e The Lost Boys, questo film si rivela un flop, e solo successivamente diventa un cult movie. Non si tratta certo di un grandissimo film, ma merita di essere visto anche soltanto per la performance di Nicolas Cage. L’attore non è molto felice della situazione meme, infatti ha dichiarato che sta diventando frustrante. E ultimamente ci si è messo anche il film Mandy a generare nuovi meme con Nicolas Cage.
Una menzione speciale va anche al divertente teen-horror Monster Squad (1988), dove non si parla solo di vampiri ma c’è Dracula a capo dei mostri classici della Universal.
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