Blade: The Iron Cross e Weedjies – Full Moon si sbizzarrisce

Il progetto DEADLY TEN della casa produttrice Full Moon continua a mettere nuove radici di film di serie B e ora qualcosa sta venendo alla luce, come il  il poster ufficiale del primo film dell’ambiziosa serie, la scandalosa commedia horror ambientata a Las Vegas WEEDJIES  (in uscita il 21 ottobre)! 

Ecco a voi il la locandina del film disegnata da Ryan Brookhar.

E mentre il secondo film – NECROPOLIS: LEGION di Chris Alexander (in uscita il 18 novembre) – è al momento in fase di post-produzione, la Full Moon sta concentrando i suoi sforzi sulla terza pellicola del progetto, forse la più attesa in assoluto, da noi sicuramente, ossia, BLADE: THE IRON CROSS del regista John Lechago

Blade: The Iron Cross, la trama in breve

The Iron Cross sarà il primo debutto stand-alone di uno dei suoi personaggi più amati in assoluto della saga, Blade, e si lega alla storia di Puppet Master: Axis Termination. Il nuovo film seguirà la storia di un male indicibile che emerge dal passato di Blade sotto forma di uno scienziato nazista omicida di nome Dr. Hauser. Quando vengono scoperti i crimini atroci di Hauser, la giornalista psichica di guerra, Elisa Ivanov, risveglia l’eroica Lama e inizia insieme il sanguinoso viaggio della vendetta.

Blade, la marionetta più iconica di Puppet Master

Blade sarà stavolta protagonista di un film di Puppet Master in cui potrebbero non comparire le altre storiche marionette del burattinaio Andrè Toulon. Da Jester a Pinhead, da Tunneler alla Leech Woman, passando per il Six-Shooter ed il Decapitron.. Lo stile, il design, la caratterizzazione di questi personaggi in miniatura ha fatto il successo di questa saga inaugurata nel 1989 e che adesso è alla quattordicesima pellicola. In attesa che qualcosa si smuova anche sul mercato italiano, così attento ad altre bambole come Annabelle e Chucky ma ingrato verso pupazzi ormai ben poco mainstream, e considerato anche che l’ultimo film ufficialmente distribuito di Puppet Master è stato il quinto nel 1994, un dubbio è più che lecito. Riuscirà stavolta Blade a non far rimpiangere agli amanti del brand l’assenza dei suoi consueti compagni di.. omicidi?