Storie vere, leggende urbane o fatti di cronaca che porteranno un po’ di brivido al vostro sabato sera.
Questa sera torniamo di nuovo in uno degli stati in cui le case infestate e presenze paranormali sono all’ordine del giorno, ovvero gli Stati Uniti. La differenza è che, in questo caso, non parliamo di qualche abitazione, ma di una strada in New Jersey: Clinton Road.
Leggenda vuole che, nel corso degli anni, molti testimoni hanno asserito di aver avuto esperienze paranormali percorrendo questo tratto di notte. Inoltre, in America è famosa anche perché gira voce sia il luogo dove si radunano streghe, satanisti e i membri del Ku Klux Klan. Ma non finisce qui. Infatti, la strada, essendo immersa nel verde dei boschi, si dice fosse metà di assassini professionisti. Questi seppellivano i corpi delle loro vittime.
Ora, vediamo insieme quali leggende aleggiano intorno a Clinton Road e gli omicidi che vi hanno avuto luogo.
I fantasmi di Clinton Road
La strada ha una lunghezza di 16 km e chi l’ha percorsa ha detto di aver visto cose molto inquietanti, specialmente di notte. Molti, infatti, hanno sostenuto di aver avuto l’impressione di venire inseguiti da qualcosa nascosto nella vegetazione. Altri, invece, hanno dichiarato di aver visto un mastino enorme con gli occhi gialli e delle scimmie. Per questi ultimi animali potrebbe esserci una spiegazione: la Clinton Rd si trova a poca distanza da una struttura adibita, negli anni ’70, a zoo.
Alcune voci dicono che vi si aggirino due fantasmi. Il primo è una ragazza che pare avesse avuto un incidente mentre guidava una Camaro blu scuro. Oggi, il suo spirito deve percorrere ininterrottamente quella strada. La si può riconoscere grazie al fanalino mancante dell’auto.
L’altra storia racconta di un bambino che un giorno andò a giocare vicino a un serbatoio dell’acqua proprio nei pressi della Clinton Rd. Mentre giocava sul ciglio della strada con una palla, questa gli scappò di mano e andò oltre un muretto, dietro il quale scorreva il fiume. Tentando di recuperare il pallone, finì per cadere, spezzandosi la spina dorsale e morendo affogato.
Esistono più versioni del comportamento di questo spirito: ti potrebbe spingere dal muretto per farti fare la sua stessa fine; ti salverebbe la vita nel caso in cui ti sporgessi troppo; infine, se gettassi una moneta nel fiume (dando le spalle) il bambino te la tirerebbe indietro insieme ad altri oggetti.
Il castello e una misteriosa costruzione
Intorno a questa zona, ci sono due strutture che hanno aumentato il livello di inquietudine di questo luogo. Il primo è una struttura, creduta un tempio che i druidi usavano per venerare le divinità. Si pensava che venissero praticati riti satanici con spargimenti di sangue. Tuttavia, questa costruzione si è rivelata essere solo un forno del XVIII secolo, utilizzato per fondere il ferro.
Invece, nel 1905 un uomo di nome Richard Cross ha fatto costruire un castello per vivere con la moglie e i tre bambini. In seguito, però, un incendio ha distrutto l’abitazione ed è diventata zona di scalatori e ragazzi che vogliono piantare le loro tende o fare festa.
Secondo delle testimonianze, i visitatori ha assistito a degli strani fenomeni e alcuni di loro hanno avuto crisi epilettiche e lividi sul corpo. Hanno riportato, anche, la presenza di simboli satanici nei muri interni del castello, soprattutto in zone che sarebbero dovute essere inaccessibili.
Gli omicidi di Clinton Road
Veniamo adesso agli omicidi. I più noti sono due. Il primo, avvenuto nel 1939, riguarda due guardie forestali che vennero uccise da un rapinatore mentre tentava di rubare nelle macchine dei turisti accampate in un parco lì vicino.
Il secondo, invece, sembra ancora più terribile. Nel 1983 un gruppo di ciclisti che passavano per Clinton Road si è fermato perché aveva notato degli avvolti aggirarsi in un punto specifico. Quando si avvicinarono videro il corpo di un uomo, mutilato da questi animali e dal tempo. La cosa strana sta nel fatto che quando durante l’autopsia si è scoperto che all’interno dei vasi sanguigni si celavano grossi pezzi di ghiaccio.
La polizia capì subito che qualcuno aveva congelato il cadavere, siccome la pelle era in stato di decomposizione più avanzato rispetto agli organi interni. Le indagini, per fortuna, proseguirono senza molte difficoltà e si scoprì che l’uomo apparteneva alla Mafia newyorkese e il suo assassino si chiamava Richard Kuklinski. Il killer, di cui parleremo presto in un nuovo articolo, confessò di aver ucciso un centinaio di persone e di averle nascoste in diversi luoghi, dopo averle congelate, per far apparire la loro morte posticipata.
Conoscevate la Clinton road negli Stati Uniti? Se avete un viaggio programmato in quelle zone andrete a visitarla? Fatecelo sapere con un commento e continuate a seguirci per altre storie dal mondo dell’horror.