CRUSH Collettiva è lieta di invitarvi alla seconda edizione di Creature Oscure: Festival Gotico – tra editoria e arte, dal weird all’horror, evento che tingerà Roma di colori conturbanti dal 29 novembre al 1 dicembre 2024.
Il festival, organizzato dai curatori di CRUSH Collettiva, l’antropologa Eleonora D’Agostino e l’illustratore e musicista Matteo Gabos, è incentrato sul mondo del gotico e dell’orrore come dimensioni di interesse artistico, culturale, sociale e politico, e si compone di quattro sezioni:
- Danza Macabra Expo, mostra collettiva focalizzata sulle tematiche dell’evento e inclusiva nei confronti di qualsiasi espressione artistica e creativa (anche dal vivo);
- Dark Market, area espositiva per editori, artigiani, artisti e qualsiasi persona o gruppo abbia voglia di mostrare e vendere il frutto della propria creatività affine alle tematiche dell’evento;
- Black Gathering, area dedicata a tavole rotonde e laboratori con esperti, artisti e scrittori in dialogo con il pubblico di avventori e interessati;
- Macabre Games, area consacrata a giochi di ruolo e da tavolo.
La kermesse, inoltre, sarà arricchita da spettacoli di mentalismo a tema occulto e magia a cura di Dr. Jack, la musica dal vivo di Wizard Master, Vacua e Octonaut, le performance di musica elettronica e di videoarte a cura di Alessio Greco e una esibizione di danza butoh a cura di Giacomo Di Biasio.
Un programma tra streghe, pirati e intelligenze artificiali
L’evento prende l’aspetto di un’agorà in cui trattare temi caldi e “chiacchierati” quando si parla di paura, orrore e inquietudine, mostrando come i meccanismi alla base di queste sensazioni siano spesso gli stessi, che si parli di streghe o delle esternalità delle intelligenze artificiali.
La curatela della mostra Danza Macabra Expo utilizzerà il concetto di wunderkammer come filo conduttore dal punto di vista allestitivo ed editoriale, concentrandosi su come orrore, sublime e senso di meraviglia creino un’antica e durevole sinergia all’interno delle significazioni di Homo sapiens.
Parte dei numerosi incontri all’interno del festival, inoltre, approfondiranno tematiche dalla grande importanza socio-politica, come il fenomeno del panico satanico, il mondo di ciò che il sociologo Christopher Partridge ha definito occulture, il nostro rapporto con la morte e le spoglie di ciò che è morto, e il senso di straniamento e inquietudine scatenati dai prodotti delle intelligenze artificiali. Non mancheranno, però, approfondimenti storici e artistico-letterari, tra immaginari e miti costruiti ed elaborati intorno alla figura delle streghe e dei pirati, ma anche intorno al mostruoso come categoria che ingloba il diverso, l’altro da sé, e allo scenario della musica metal come campo sociale dagli aspetti controculturali.
Orari e giorni di apertura
Venerdì 29 novembre:
- 18.00 – 23.30.
Sabato 30 novembre:
- 11.00 – 18.30.
- 20.30: Wizard Master + Vacua + Octonaut | Creature Oscure – Live Music | Metal, Rock, Doom & more.
Domenica 1 dicembre:
- 11.00 – 22.00.
Creature Oscure: una panoramica
Creature Oscure: Festival Gotico nasce come un’occasione di incontro e di riflessione sul tema dell’orrore e della paura, in un’ottica multidisciplinare e partecipativa, nutrendo quello che CRUSH Collettiva ha più volte definito un “infotainment dal vivo” in cui far dialogare artisti, editori, addetti ai lavori di molteplici rami del sapere e chiunque abbia voglia di unirsi al banchetto in nome della conoscenza.
Spesso, nel senso comune, l’orrore e la paura sono appiattiti a mere dimensioni del basso ventre, come se non potessero ambire a nulla di più di essere interpretati come espressione istintuale degli animi, destinata a essere nascosta alla vista e alla psiche.
Partendo da questi pregiudizi, il festival cercherà di approfondire e riflettere su queste dimensioni, smentendo stereotipi e senso comune attraverso occasioni di incontro incentrate su arte, cultura e divulgazione: da una parte, infatti, è sempre più necessario oggi riflettere sui “movimenti della pancia” e su cosa significano dolore, paura e orrore nei loro aspetti legati al corpo e alle reazioni del corpo, mentre, da altri punti di vista, risulta imprescindibile analizzare le significazioni dell’orrore e della paura sul piano politico e sociale, dove finiscono per incarnare (con relative azioni e pratiche) le categorie del “puro” e dell’“impuro”, del buono e del cattivo, del giusto e dell’ingiusto.
La paura e l’orrore, infatti, muovendosi sui binari di un senso del sublime alla rovescia, hanno da sempre ricoperto un ruolo importantissimo nell’esprimere rotture con il passato, dissenso e moti controculturali: dalla creatura nel “Frankenstein” di Mary Shelley agli zombie di George A. Romero, infatti, le narrazioni sul “lato oscuro” mettono in scena i desideri e le speranze di individui e società, costantemente in bilico sul filo del rasoio dell’esistenza e alla ricerca dei loro perché.
Contatti
Informazioni generali: crush.collettiva@gmail.com
Informazioni sulle mostre: crush.collettiva.artevisiva@alex-modica
IG: @crushcollettiva
FB: https://www.facebook.com/crushcollettiva
Credits: locandina e grafiche di Matteo Gabos, contenuti editoriali di Eleonora D’Agostino.
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