Il Drag Me To Fest, festival di cinema horror indipendente che ha conquistato Milano sin dalla sua fondazione nel 2021, torna con la sua quarta edizione il 30 novembre e il 1° dicembre presso l’iconica location della Santeria di via Paladini 8 a Milano. Andiamo a scoprire i dettagli di questo Drag me to fest 4!

Creato da Joe Godoy Gonzalez, art director e mente dietro il popolare sito horror Non Aprite Questo Blog, e Chiara Natalini, regista e fondatrice della rassegna Diaiuai, il Drag Me To Fest rappresenta un appuntamento imperdibile per tutti gli appassionati del genere horror e collezionisti.

In un’atmosfera vibrante e suggestiva, il Drag Me To Fest offre un’esperienza unica per esplorare la nuova scena del cinema horror indipendente, valorizzando registi italiani e internazionali attraverso un programma ricco di proiezioni e incontri esclusivi con i protagonisti del settore.

Anche quest’anno continua la collaborazione con sponsor di prestigio, come il brand di abbigliamento streetwear Taboo, l’etichetta cinematografica Rustblade Records, e il sito horror NAQB. Inoltre si consolida “per unione di intenti e filosofia” la sinergia con i nostri media partner Horror Italia 24, Horror Dipendenza e la prestigiosa new entry IlCineocchio, altro storico portale dedicato al cinema di genere.

In questa quarta edizione saranno presentati i lavori di diversi registi indipendenti italiani e stranieri, con le proiezioni di tre cortometraggi spagnoli (Turno de Noche: The Wrong Place di Juanjo Avi, Hado di Rubi Rock, The Skin – El Padrastro di José Casas) e 7 corti italiani:  Metus di Alberto Gelmi, Playing God di Matteo Buriani, Elevation di Matteo Macaluso, Sul sentiero delle Masche di David Fragale, Dagon di Paolo Gaudio, Il Mirmecologo di Ajad Noor, Olivia di Byron Rink, e Juggernaut di Emanuele e Daniele Ricci.

Ci sarà inoltre la masterclass Toxploitation, curata da Lucio Besana, noto romanziere horror e sceneggiatore di film di successo quali The Nest e A Classic Horror Story: un viaggio tra rifiuti tossici, morti viventi e mutanti, che conduce a una riflessione aperta sul cinema degli anni ’80, indagando il Male generato dalla società e dall’uomo stesso.

I Film

Noi, Nessuna Persona Plurale – Riccardo Tampoia e Diego Fossati
Samuele è un simbionte: vive con il proprio organo genitale nella sua gola. Il loro è un rapporto intimo ed esclusivo, ma la reciproca dipendenza diventerà presto un tormento da cui doversi liberare, lottando disperatamente. Chi sopravvivrà?

Playing God – Matteo Buriani
In un laboratorio buio, una scultura di argilla prende vita. Circondata da creature misteriose, l’opera d’arte sfida il suo creatore, sollevando inquietanti domande sui limiti della creazione.

Juggernaut – Emanuele e Daniele Ricci
Un guerriero intraprende un viaggio tormentato per recuperare qualcosa di prezioso. Un antico libro lo guida verso una verità nascosta, sfidando i suoi limiti in una ricerca di riscatto e verità.

Olivia – Byron Rink
Olivia è intrappolata in una foresta maledetta, infestata da creature misteriose. Sopravvivere diventa la sua unica missione, in un luogo dove ogni passo può avvicinarla sempre più alla fine.

Elevation – Matteo Macaluso
Elsa si trasferisce temporaneamente a casa della sorella Anna e la fede di entrambe viene messa alla prova col manifestarsi di strani fenomeni

Il Mirmecologo – Ajad Noor
Due killer maldestri, uno vegetariano e l’altro pazzo per gli hamburger, rapiscono un mirmecologo eccentrico. Il rapimento diventa presto una bizzarra commedia di equivoci e scontri tra ideologie alimentari.

Turno de Noche: The Wrong Place – Juanjo Avi
J, guardiano di una discarica, si trova coinvolto in un confronto tra un serial killer e la sua vittima scampata. In una notte inquietante, la discarica diventa lo scenario di una lotta per la sopravvivenza.

Dagon – Paolo Gaudio
San Francisco, 1919. Un uomo è in bilico sul cornicione di un edificio, pronto a gettarsi nel vuoto. In preda alla disperazione, ripercorre nei suoi ricordi l’evento assurdo e sconvolgente che lo ha portato sull’orlo del suicidio.

Sul sentiero delle Masche – David Fragale
David Chance Fragale ha collaborato con autori italiani per un documentario sul legame tra narrativa fantastica e territorio piemontese. Il progetto esplora miti e leggende tra Torino e il Monte Musinè, svelando la fusione tra realtà, immaginazione e cultura locale.

The Skin – El Padrastro – José Casas Arévalo
Robert, un uomo affascinante, vive il giorno peggiore della sua vita perfetta. In un confronto all’ultimo respiro, si troverà faccia a faccia con la morte, mettendo in gioco tutto ciò che crede di essere.

Hado – Rubi Rock
Javi, un uomo potente e infedele, sta tornando da un presunto viaggio di lavoro percorrendo di notte una strada isolata. Un errore fatale lo costringerà a fare i conti con una serie di eventi che cambieranno per sempre il suo destino, aprendo un inquietante spiraglio sul peso delle proprie scelte.

Metus – Alberto Gelmi
Quattro ragazzi si divertono con misteriose fialette, ma quando l’effetto euforico svanisce, risvegliano un’entità oscura che conosce ogni loro paura. Man mano che le fialette finiscono, cresce la tensione.

La Masterclass:

Toxploitation – Lucio Besana
Tra rifiuti tossici, morti viventi e mutanti, la rassegna offrirà una riflessione aperta sul cinema degli anni ’80, indagando il Male generato dalla società e dall’uomo stesso.

Il Programma 2024:

Sabato 30 novembre 

11.00 – 15.30: Brunch Santeria (su prenotazione)
16.00: Inizio festival
16.30: Presentazione del Festival e presentazione del DVD del Drag Me To Fest con Stefano Rossello (Rustblade Records), Jacopo Vismara e Luna Romagnoli.
17.00: Noi, Nessuna Persona Plurale di Riccardo Tampoia e Diego Fossati (Italia 2024, 19 min); a seguire incontro con i registi.
18.00: Playing God di Matteo Buriani (Italia 2024, 9 min)
18.30: Juggernaut di Emanuele e Daniele Ricci (Italia 2023, 20 min); a seguire incontro con i registi.
19.30-20.30: Pausa
20.30: Olivia di Byron Rink (Italia 2024, 10 min); a seguire incontro con il regista e il team OreFilm.
21:15: Elevation di Matteo Macaluso; a seguire incontro con il regista (Italia 2024, 15 min)
22.00: Il Mirmecologo di Ajad Noor (Italia 2024, 15 min)
22.15: Turno de Noche: The Wrong Place di Juanjo Avi (Spagna 2024, 15 min)
24.00: Chiusura locale

Domenica 1 dicembre

11.00 – 15.30: Brunch Santeria (su prenotazione)
16.00: Inizio festival
16.30: Presentazione del Festival e presentazione del DVD del Drag Me To Fest con Stefano Rossello (Rustblade Records).
17.00: Toxploitation Masterclass di Lucio Besana (60 min); a seguire firma copie di Besana nel teatrino.
18.00: Dagon di Paolo Gaudio (Italia 2024, 9 min); a seguire incontro con il regista.
19.00: Sul sentiero delle Masche di David Fragale (Italia 2024, 4 min); a seguire incontro con il regista e lo scrittore Luigi Musolino.
19.30 – 20.30: Pausa
20.30: The Skin – El Padrastro di José Casas (Spagna, 10 min)
21.00: Hado di Ruby Rock (Spagna 2024, 12 min)
21.30: Metus di Alberto Gelmi (Italia 2024, 11 min); a seguire incontro con il regista.
24.00: Chiusura locale

Perché partecipare

Il Drag Me To Fest non è solo un festival, ma un’esperienza di immersione nella cultura horror, un’occasione per scoprire le ultime tendenze del genere, incontrare i registi più innovativi e apprezzare il cinema indipendente in una cornice unica.

Con il supporto di svariati influencer della community horror italiana che supportano l’evento e gli amici di Horror Italia 24, Horror Dipendenza e ilCineocchio, il festival rappresenta un’occasione esclusiva per tutti coloro che vogliono vivere il cinema horror in un contesto culturale,  artistico e sociale. 

Due giorni di cinema, cultura horror e confronto nel cuore di Milano, totalmente gratuiti: un’occasione imperdibile per partecipare a una delle manifestazioni più originali e attese dell’anno.

Drag Me To Fest si svolgerà alla Santeria di via Paladini 8 a Milano, dove troverete il banchetto dell’evento, oltre a quello di Rustblade Records

L’accesso al festival e alle proiezioni è completamente gratuito, ma per ogni film è necessario prenotare il proprio posto in sala (fino ad esaurimento), tramite il sito Evenbrite (clicca qui per prenotare). Per chi volesse pranzare, è possibile prenotare il brunch telefonando al numero 02.36798121.

L’accesso al locale, al festival e alle altre zone del locale non necessita invece di alcuna prenotazione. 

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