Firenze, 19 luglio – Un viaggio nella Cina contemporanea, quella meno conosciuta e più autentica, oltre gli stereotipi, nei film della prima edizione di Fán Huā Chinese Film Festival, la rassegna cinematografica in programma al cinema La Compagnia di Firenze dal 14 al 17 ottobre che presenterà un programma di 10 film inediti in Italia. Il festival è organizzato da Zhong Art International con la consulenza artistica di Paolo Bertolin, critico cinematografico e selezionatore presso diversi festival internazionali, inclusa la Mostra del Cinema di Venezia, e il supporto dell’Area Cinema di Fondazione Sistema Toscana. Il titolo della rassegna, letteralmente “varietà di fiori che sbocciano”, fa riferimento, con un’immagine poetica, alla florida e variegata produzione di opere cinematografiche che si sta sviluppando in Cina. I film verranno proposti in lingua originale, con sottotitoli in italiano.
Il programma porterà lo spettatore in un viaggio affascinante dentro la Cina e le sue diverse genti, tra presente e passato, dedicato al meglio della cinematografia cinese contemporanea: il programma ricco e variegato con una selezione dei film che meglio hanno rappresentato gli ultimi anni (dal 2020 a oggi) il mercato cinematografico cinese. Tra i film confermati in programma il capolavoro Balloon (Il Palloncino) del regista Pema Tseden, presentato nella sezione Orizzonti di Venezia 76.“Sono estremamente lieto e onorato di poter prestare il mio contributo a questa iniziativa promossa da Zhong Art International” – spiega Bertolin. “La cinematografia cinese ha da alcuni decenni conquistato una preminenza artistica nel circuito festivaliero, testimoniata dai molti riconoscimenti che i suoi autori hanno raccolto a Cannes, Venezia e Berlino. Al contempo, una nuova vitalissima generazione di giovani cineasti si va affermando, tra cinema d’autore e opere più prettamente commerciali. Nonostante siano sempre più le opportunità di accedere ad un prodotto internazionale più variegato, grazie all’ampio panorama festivaliero del nostro paese e grazie alle molte piattaforme di streaming che si stanno aprendo anche al prodotto di nicchia, il ricco bacino del cinema cinese non è ancora sufficientemente reso a disposizione del pubblico italiano.
Fán Huā Chinese Film Festival si propone modestamente di fornire un’opportunità di incontro e conoscenza cinematografica e culturale reciproca, con un accento posto sulle nuove leve di una cinematografia vitale e composita”.
“La Zhong Art International – spiega il suo Presidente Xiuzhong Zhang – ha voluto ampliare la cerchia delle proprie attività in campo artistico dedicandosi anche alla Settima Arte: abbiamo ideato questo Festival di Cinema, che si terrà periodicamente a Firenze, per avvicinare il pubblico italiano alle molteplici realtà della Cina di ieri e di oggi, coinvolgendo anche i residenti cinesi dell’area fiorentina e pratese e mostrando così alle generazioni cresciute in Italia il proprio paese d’origine che non sempre conoscono. È un invito per tutti – conclude Zhang – a conoscere ambienti di straordinaria bellezza e tradizioni millenarie, ad esplorare le varie esistenze di un popolo nella loro quotidianità, per scoprire ed apprezzare il fascino della Cina nelle sue diversità”.
L’organizzazione del Festival è realizzata da Zhong Art International. Con la collaborazione del cinema La Compagnia e l’Area Cinema di Fondazione Sistema Toscana e si avvale del patrocinio del Consolato della Repubblica Popolare Cinese a Firenze, Città Metropolitana di Firenze e Comune di Firenze. Tra le collaborazioni: la China Film Association e la Chinese Society of World Cinema.
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