Sottotitolo del Fantafestival 2021 è “Flashforward”, per un viaggio verso il futuro da reinventare
Il Fantafestival 2021 – Mostra internazionale del film di fantascienza e del fantastico si prepara a celebrare la sua 41ma edizione, dal 2 al 6 giugno presso il Nuovo Cinema Aquila. Lo storico appuntamento di culto dell’Estate Romana torna infatti quest’anno in presenza, ma con
una formula ibrida che permetterà al tempo stesso di raggiungere un pubblico più ampio attraverso una serie di proiezioni e incontri online. L’evento, completamente gratuito, è realizzato dall’associazione culturale Magnifica Ossessione, con il contributo di Roma Capitale e in collaborazione con SIAE. La direzione artistica del Fantafestival 2021 è a cura di Simone Starace e Michele De Angelis.
Dopo un’edizione 2020 interamente virtuale, il ritorno in sala si pone come primo passo di una progressiva transizione verso una nuova normalità, in cui il festival intende proporsi come luogo di incontro e socializzazione aperto all’inclusione multiculturale. Il sottotitolo scelto per il Fantafestival 2021, “Flashforward”, va proprio in questa direzione, esplorando il tema del viaggio nel tempo come utopica (ma anche distopica) anticipazione di una società futura da immaginare e ricostruire. Il cinema fantastico si pone dunque ancora una volta come occasione privilegiata per raccontare in
chiave allegorica le sfide della società contemporanea.
CONCORSO LUNGOMETRAGGI INTERNAZIONALI
Mercoledì 2 giugno, in anteprima italiana Blood Conscious (USA, 2020) diretto da Timothy Covell.
Doveva essere una tranquilla vacanza di famiglia nel cottage sul lago, ma Kevin, Brittney e il suo fidanzato Tony si ritrovano di fronte a un terribile massacro. Paranoia e presenze demoniache come esemplificazione delle dinamiche sociali di potere.
Giovedì 3 giugno, in anteprima italiana Keep Me Company (Portogallo, 2019) di Gonçalo Almeida.
Silvia e Clara si amano, ma in segreto. Per chiarire i sottintesi di questa relazione complicata decidono di passare insieme qualche giorno in una villa isolata, ma la lussuosa piscina nasconde un mistero. Un labirinto surreale e onirico.
Cortex (Germania, 2020) di Moritz Bleibtreu, in programmazione venerdì 4 giugno.
Hagen, affetto da disturbi del sonno, inizia a fare incubi sempre più strani, che lo portano a confondere realtà e allucinazione. Cortex porta lo spettatore nei meandri di una narrazione dove le linee temporali si sovrappongono e le vite si intrecciano.
Il giapponese Beyond the Infinite Two Minutes (2020) di Junta Yamaguchi verrà proiettato sabato 5 giugno.
I frequentatori di un bar fanno una bizzarra scoperta: il televisore del locale mostra improvvisamente immagini del futuro, ma in anticipo di soltanto due minuti. Un cocktail di fantascienza, esistenzialismo e commedia, realizzato in forma di piano-sequenza.
Il Pipistrello d’Oro per il miglior lungometraggio fantastico sarà assegnato da una giuria di qualità composta dal regista Andrea De Sica, la giornalista Ilaria Ravarino e la curatrice Mariangela Sansone.
FANTAFESTIVAL 2021 – EVENTI SPECIALI
Gli spettatori più affezionati del Fantafestival sanno che la manifestazione si è sempre contraddistinta anche per i numerosi eventi speciali. Pur nel pieno rispetto delle misure di sicurezza attualmente in vigore, che limitano la possibilità di avere ospiti internazionali in presenza, la 41ma edizione propone ancora una volta una serie di attività esclusive e omaggi ai grandi classici del cinema fantastico.
La serata di apertura di mercoledì 2 giugno, in collaborazione con Warner Bros e Vivo Film, sarà dedicata a Non mi uccidere, il nuovo film di Andrea De Sica, uscito direttamente in VOD ma mai presentato nelle sale cinematografiche italiane. Un’opera rivolta al pubblico giovanile, ma capace
di contaminare linguaggi e immaginari transgenerazionali. La proiezione, alla presenza del regista e del cast, sarà quindi anche un’occasione per fare il punto sullo stato di salute del cinema fantastico italiano.
Sempre nella serata del 2 giugno, in collaborazione con la rivista Sentieri Selvaggi, sarà presentato in un evento online anche il volume Mario Bava. Il rosso segno dell’illusione, a cura di Davide Di Giorgio.
Nell’anno del centenario dalla nascita del grande scrittore polacco Stanislaw Lem, autore di Solaris, il festival rinnova inoltre la partnership ormai consolidata con l’Istituto Polacco di Roma, per offrire al pubblico italiano un capolavoro inedito come Ikarie XB 1 (1963, considerato a ragione un anticipatore di 2001: Odissea nello spazio), ma anche i rari cortometraggi di animazione tratti da soggetti scritti dall’autore appositamente per il cinema. A introdurci nell’universo di questo pioniere della fantascienza filosofica, ci sarà in particolare un intervento online di Monika Wozniak, docente presso l’Università di Roma La Sapienza.
L’omaggio a Lem è al centro della retrospettiva pluriennale intitolata Stelle rosse e dedicata alla fantascienza dell’Europa dell’Est, che quest’anno comprenderà il cult polacco Sex Mission (1984), in cui Jerzy Stuhr si trova accidentalmente catapultato in un futuro in cui il genere maschile sembra
estinto, ma anche una ghiotta riscoperta come il labirintico Tomorrow I’ll Wake Up and Scald Myself with Tea (1977), commedia fantascientifica cecoslovacca in cui un gruppo di nazisti viaggia nel tempo per cambiare le sorti della Seconda guerra mondiale. Capolavori poco conosciuti dal
grande pubblico, ma che hanno influenzato registi del calibro di Christoper Nolan, in particolare per Tenet e Interstellar.
Dopo il fortunato omaggio tributato durante l’edizione 2019 a Christina Lindberg, il festival continua a indagare anche il cinema svedese di genere degli anni ’70, esplorando la carriera di un outsider come Calvin Floyd, di cui vengono presentate due raffinate riletture di classici della letteratura gotica, Victor Frankenstein (1977) e In Search of Dracula (1974), quest’ultimo impreziosito dalla partecipazione del mitico Christopher Lee, che qui si sdoppia prestando il proprio volto sia a Dracula che al personaggio storico di Vlad Tepes. Le due proiezioni si terranno
online, introdotte rispettivamente da Carmilla Floyd (figlia del regista) e da Rickard Gramfors, fondatore della piattaforma streaming Cultpix, partner della retrospettiva.
La serata di chiusura di sabato 6 giugno sarà anticipata, come di consuetudine, da un cortometraggio d’autore: con The Return of Tragedy (già presentato nella sezione Orizzonti della Mostra del Cinema di Venezia 2020), il francese Bertrand Mandico si lancia in un gioco di “sfaccettature spettacolari” sul tema della rinascita e dell’eternità, omaggiando in particolare il cinema underground americano degli anni Ottanta. Proprio dalla scena indipendente antihollywoodiana si riparte per la proiezione di chiusura, realizzata in collaborazione con Minerva Pictures e dedicata a un grande maestro recentemente scomparso, Monte Hellman, di cui sarà proposto il sottovalutato Iguana (originariamente presentato a Venezia nel 1988), parabola sul potere autoritario e l’isolamento, percorsa da un irrefrenabile anelito di riscatto.
Il festival prevede inoltre una selezione di cortometraggi internazionali e una dedicata all’animazione, entrambe fruibili gratuitamente online sulla piattaforma Festhome TV. Il Pipistrello d’Argento (per il miglior cortometraggio internazionale e per il miglior cortometraggio italiano)
sarà assegnato direttamente dal pubblico, tramite televoto digitale.
Programa e modalità di accesso online saranno disponibili sul sito ufficiale:
http://www.fanta-festival.it/
Per l’accesso in sala, nel rispetto delle normative vigenti e fino a esaurimento posti, è richiesta prenotazione all’indirizzo mail: prenotazione.fantafestival@gmail.com
FANTAFESTIVAL 2021
41ma edizione: Flashforward
2 – 6 giugno
Nuovo Cinema Aquila (Roma) e online
Ingresso gratuito fino a esaurimento posti
PROGRAMMA COMPLETO
FANTAFESTIVAL 2021
Mercoledì 2
ore 16.30 / (online)
selezione cortometraggi
They’re Here (Canada, 2020, 14′) di Sid Zanforlin
The Flesh (Cina, 2021, 21′) di Bangbang Hua
Adam (Italia, 2020, 15′) di Pietro Pinto
Imaginary Portrait (Argentina, 2020, 14′) di Felipe Martinez Carbonell
An Exchange (Estonia, 2019, 8′) di Noah Ambrose
ore 17.00 / Nuovo Cinema Aquila
selezione ufficiale / anteprima italiana
Blood Conscious (USA, 2021, 81′) di Timothy Covell
introducono il regista e la produttrice Christina Behnke
Doveva essere una tranquilla vacanza di famiglia nel cottage sul lago, ma Kevin, Brittney e il suo fidanzato Tony si ritrovano di fronte a un terribile massacro. Paranoia e presenze demoniache come esemplificazione delle dinamiche sociali di potere.
ore 17.00 / (online)
incontro Mario Bava. Il rosso segno dell’illusione
incontro con Davide Di Giorgio e Carlo Valeri
in collaborazione con Sentieri Selvaggi
ore 19.45 / Nuovo Cinema Aquila
evento speciale
Non mi uccidere (Italia, 2021, 90′) di Andrea De Sica
alla presenza del regista e dell’attrice Alice Pagani
in collaborazione con Vivo Film e Warner Bros
Mirta è innamorata di Robin, che le promette un amore eterno. Ma dopo aver perso la vita inseme, la ragazza si risveglia sola, scoprendo di essersi trasformata in una creatura braccata da uomini misteriosi. Un’opera coraggiosa e anticonformista, rivolta al pubblico giovanile ma con un gusto
cinefilo capace di contaminare linguaggi e immaginari transgenerazionali.
Giovedì 3
ore 16.30 / (online)
selezione cortometraggi
Venus (UK, 2021, 14′) di Andrew McGee
Every 75 minutes (Spagna, 2020, 7′) di Borja A. Ortiz
Crossing (Russia, 2019, 20′) di Ruslan Bosenko
A Reasonable Doubt (Francia, 2019, 8′) di Rémi Delissen
J’ai le Cafard (Kuwait, 2020, 14′) di Maysaa Almumin
A Thunderbolt for Michelle (Islanda, 2020, 4′) di Knútur Haukstein Ólafsson
ore 17.00 / Nuovo Cinema Aquila
selezione ufficiale / anteprima italiana
Keep Me Company (Portogallo, 2019, 88′) di Gonçalo Almeida
introduce il regista
Silvia e Clara si amano, ma in segreto. Per chiarire i sottintesi di questa relazione complicata decidono di passare insieme qualche giorno in una villa isolata, ma la lussuosa piscina nasconde più di un mistero. Un labirinto surreale e onirico.
ore 17.00 / (online)
incontro
Congressi di futurologia: il cinema come macchina del tempo
incontro con Andreina Di Sanzo e Massimo Causo
ore 19.45 / Nuovo Cinema Aquila
retrospettiva Stelle rosse
Sex Mission (Polonia, 1984, 117′) di Juliusz Machulski
in collaborazione con Istituto Polacco di Roma
Maximilian e Albert Starski si sottopongono a un esperimento di criogenia, ma qualcosa va storto e si svegliano dall’ibernazione solo 53 anni più tardi. Intanto tutti gli altri esemplari maschili dell’uomo si sono estinti e le donne hanno instaurato un regime repressivo all’insegna dell’oscurantismo. Una fanta-satira di culto, che racconta in chiave distopica la battaglia dei sessi.
Venerdì 4
ore 16.30 / (online)
selezione cortometraggi
Cracolice (Italia, 2020, 12′) di Fabio Serpa
Julia (Belgio, 2020, 16′) di Vincent Smitz
Petrichor (Portogallo, 2020, 5′) di Gustavo Silva
The Last Well (Croazia, 2018, 15′) di Filip Filković
Diarrhea (Messico, 2021, 8′) di Marcos Muñoz Flores
ore 17.00 / Nuovo Cinema Aquila
selezione ufficiale / anteprima italiana
Cortex (Germania, 2020, 96′) di Moritz Bleibtreu
in collaborazione con The Playmaker
Hagen, affetto da disturbi del sonno, inizia a fare incubi sempre più strani, che lo portano a confondere realtà e allucinazione. Il film ci accompagna nei meandri di una narrazione dove le linee temporali si sovrappongono e le vite si intrecciano.
ore 17.00 / (online)
incontro
Oltre Solaris: 100 anni di Stanislaw Lem
incontro con Monika Wozniak
in collaborazione con Istituto Polacco di Roma
ore 19.45 / Nuovo Cinema Aquila
retrospettiva Stelle rosse
Tomorrow I’ll Wake Up and Scald Myself with Tea (Cecoslovacchia, 1977, 90′) di Jindrich Polák
in collaborazione con Centro Ceco Roma e Národní filmový archiv
Nel prossimo futuro, un gruppo di nazisti è riuscito a sopravvivere fermando il naturale processo di invecchiamento. Grazie a una rivoluzionaria tecnologia che consente di viaggiare nel tempo, i congiurati progettano inoltre di rovesciare le sorti della Seconda guerra mondiale. Ma non hanno fatto i conti con una serie di paradossi spazio-temporali e scambi di persona che affollano questa commedia fantascientifica dal ritmo indiavolato.
ore 21.00 / (online)
retrospettiva Swedish Gothic
Victor Frankenstein (Svezia/Irlanda, 1977) di Calvin Floyd
introduce Carmilla Floyd
in collaborazione con Cultpix
Raffinato adattamento del capolavoro gotico di Mary Shelley, estremamente fedele nella struttura e nello spirito al romanzo originale. La creatura di Frankenstein è interpretata con grande sensibilità dal multiforme attore svedese Per Oscarsson. Da riscoprire.
Sabato 5
ore 16.30 / (online)
selezione cortometraggi
The Recycling Man (Italia, 2020, 13′) di Carlo Ballauri
The Edited (USA, 2021, 11′) di Adam Choit
Echthaar (Austria, 2021, 20′) di Dominic Kubisch
The Painted (USA, 2020, 11′) di Sasha Sibley
Survivers (Spagna, 2020, 6′) di Carlos Gómez-Trigo
The Taxi Dead (Germania, 2020, 15′) di Simon Lahm
ore 17.00 / Nuovo Cinema Aquila
selezione ufficiale / anteprima italiana
Beyond the Infinite Two Minutes (Giappone, 2020, 70′) di Junta Yamaguchi
in collaborazione con Istituto Giapponese di Cultura e Third Window Films
I frequentatori di un bar fanno una bizzarra scoperta: il televisore del locale mostra improvvisamente immagini del futuro, ma in anticipo di soltanto due minuti. Un cocktail di fantascienza, esistenzialismo e commedia, realizzato in forma di piano-sequenza.
a seguire
evento speciale / anteprima italiana
A Terra do Não Retorno (Portogallo, 2020, 20′) di Patrick Mendes
E se il nostro Mondo fosse l’Inferno di un altro pianeta? Il nostro Mondo sarebbe una Terra senza ritorno.
ore 17.00 / (online)
incontro
Swedish Gothic. In Search of Calvin Floyd
incontro con Rickard Gramfors
in collaborazione con Cultpix
ore 19.45 / Nuovo Cinema Aquila
retrospettiva Stelle rosse
Ikarie XB 1 (Cecoslovacchia, 1963, 88′) di Jindrich Polák
in collaborazione con Istituto Polacco di Roma, Centro Ceco Roma e Národní filmový archiv
Liberamente tratto dal romanzo La nube di Magellano di Stanislaw Lem. Nel 2163, l’astronave Ikarie XB 1 esplora il sistema stellare di Alpha Centauri, alla ricerca di altre forme di vita intelligenti. Durante la missione, l’equipaggio internazionale si troverà a confrontarsi con i misteri dell’universo ma anche con il senso dell’esistenza in comune. Uno dei capolavori assoluti della fantascienza “adulta”, in anticipo su 2001: Odissea nello spazio e Solaris.
ore 21.00 / (online)
retrospettiva Swedish Gothic
In Search of Dracula (Svezia/Francia/Germania Ovest, 1974) di Calvin Floyd
in collaborazione con Cultpix
Dall’omonimo bestseller di Raymond McNally e Radu Florescu, adattato da Yvonne Floyd, un suggestivo viaggio in Transilvania sulle tracce del mito di Dracula, fra folklore e immaginario cinematografico. Un inedito esempio di docufiction, impreziosito dalla gustosa interpretazione del grande Christopher Lee, che si diverte a prestare il proprio volto sia a Dracula che a Vlad Tepes.
Domenica 6
ore 16.00 / (online)
selezione animazione
Sogni al campo (Francia, 2020, 9′) di Magda Guidi e Mara Cerri
The Dark Odyssey (USA, 2020, 9′) di Michael Lavine
Heart of Gold (Francia, 2020, 13′) di Simon Filliot
Tío (Messico, 2021, 13′) di Juan Medina
The Expected (Svezia, 2021, 14′) di Carolina Sandvik
Allegheny Tapes: 1995 (USA, 2020, 4′) di Mira Taliaferro
ore 17.00 / Nuovo Cinema Aquila
retrospettiva Stelle rosse
cinema d’animazione da Stanislaw Lem
Wycieczka w kosmos (Polonia 1961, 11′) di Krzysztof Dębowski
Pułapka (Polonia 1962, 9′) di Krzysztof Dębowski
Maszyna Turla (Polonia, 1975, 8′) di Jerzy Zitzman
Maska (Polonia/Regno Unito 2010, 23′) di Stephen Quay e Timothy Quay
Golem (Germania/Irlanda 2012, 8′) di Patrick Mccue e Tobias Wiesner
in collaborazione con Istituto Polacco di Roma
ore 19.00 / Nuovo Cinema Aquila
evento speciale / anteprima
The Return of Tragedy (Francia, 2020, 27′) di Bertrand Mandico
introduce il regista
Due funzionari di polizia interrompono una cerimonia segreta: una donna viene sventrata in un cortile per liberare la sua bellezza interiore.
a seguire premiazione alla presenza di Gianni Romoli
a seguire
evento speciale
Iguana (Italia/Spagna, 1988, 100′) di Monte Hellman
in collaborazione con Minerva Pictures
Proiezione in omaggio a Monte Hellman, maestro del cinema indipendente americano, recentemente scomparso. Oberlus è un ex marinaio, orribilmente sfigurato, che vive confinato su un’isola sperduta. Come vendetta contro il genere umano, l’uomo si dedica alle più atroci
nefandezze, in particolare contro una nobildonna ridotta sua schiava. Una crudele parabola sul potere autoritario e l’isolamento, percorsa da un disperato anelito di redenzione.
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