Tatsuki Fujimoto è un autore che probabilmente non ha bisogno di presentazioni. Artista sovversivo e geniale, dotato di un’identità inconfondibile, ha conquistato il pubblico con le sue serie, storie brevi e volume unici. In quest’ultimo ambito, dopo il pluripremiato LOOK BACK, il mangaka ritorna con GOODBYE, ERI, celebrazione della sua grande passione per il cinema. L’opera è stata pubblicata originariamente su «Shonen Jump+», dove è stata letta oltre due milioni di volte nell’arco di ventiquattro ore.
La madre di Yuta, affetta da una malattia terminale, incarica il figlio di filmare il più possibile di ciò che le resta da vivere, così da ricordarla per sempre. Quando la donna viene a mancare, suo figlio realizza un film con il materiale che ha raccolto e lo proietta al festival della scuola. L’assurdo e sorprendente finale, in cui Yuta ribalta l’approccio registico sobrio e quasi documentaristico del film inserendo elementi fantastici estemporanei, scandalizza i suoi compagni, che lo accusano di avere mancato di rispetto alla memoria della madre. Scosso, confuso e profondamente ferito, il fragile ragazzo decide di farla finita, ma proprio mentre sta per gettarsi dal tetto dell’ospedale dove la madre era spirata incontra la strana Eri, una compagna di scuola colpita dal suo film, che afferma di volerlo educare nell’arte della cinematografia. In questo modo, il prossimo film che realizzerà potrà mettere a tacere ogni critica.
Ciò che rende GOODBYE, ERI un fumetto unico nel suo genere è la capacità del maestro Fujimoto di infonderci tutto il suo amore per il cinema, non solo da un punto di vista tematico, ma anche e soprattutto reinventando le tecniche narrative e grafiche proprie del manga, creando quindi una sorta di ibrido fra fumetto e cinema su carta. La storia è quasi interamente raccontata attraverso lo schermo dello smartphone che Yuta utilizza per le riprese, con tanto di movimenti maldestri e inquadrature sfocate, sviluppandosi in punta di piedi lungo la linea di demarcazione fra narrazione e metanarrazione e sfumando così intenzionalmente il confine tra realtà e finzione scenica. Un approccio stilistico che valorizza e amplifica la scrittura passionale e carica di emotività dell’autore, permettendo – come già visto nel delizioso e commovente LOOK BACK – un elevato livello di coinvolgimento da parte del lettore.
GOODBYE, ERI, che rappresenta il più recente tassello dello straordinario percorso autoriale di Tatsuki Fujimoto, arriverà il 10 maggio in fumetteria, libreria e store online. Oltre alla Regular Edition, che sarà disponibile anche in formato digitale, ci sarà una Deluxe Edition cartonata, di grande formato.
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