Im Sang Soo, pluripremiato regista e sceneggiatore, si aggiunge alla carrellata di ospiti della 20/ma edizione del Florence Korea Film Fest, il più importante festival italiano dedicato al meglio della cinematografia sudcoreana, in programma a Firenze dal 7 al 15 Aprile al cinema La Compagnia, al cinema Stensen e online sulle piattaforme Più Compagnia e Mymovies.
Venerdì 7 Aprile
Im Sang Soo sarà presente in sala per salutare il pubblico e introdurre per la prima volta in Italia il suo recente lavoro “Heaven: to the Land of happiness”.
Presentato al Busan International Film Festival (BIFF) del 2021, è un road movie interpretato da Choi Min-sik (tra più famosi attori in Corea del Sud, storica la sua interpretazione in “Old Boy”) nei panni di un detenuto malato terminale che scappa con Park Hae-il (“The Host”) anch’egli gravemente malato che non può permettersi le cure necessarie. I due uomini si incontrano per caso e decidono di partire insieme per un’avventura che diventerà il loro viaggio alla ricerca della felicità.
Nel cast anche Yuh-Jung Youn, la nonna non convenzionale Soonja di “Minari“.
Il cineasta, conosciuto per pellicole campioni d’incassi come “La moglie dell’avvocato” del 2003 e “The Housemaid” del 2010, ma anche per lavori meno recenti come “Girls’ night out” (1999); “Tears” (2000) e “The President’s Last Bang” del 2005, era stato già ospite al Florence Korea Film Fest nel 2013.
Afferma Riccardo Gelli, direttore del Florence Korea Film Fest:
“Im Sang Soo è uno dei registi più quotati del panorama cinematografico, con il suo percorso artistico variegato, rappresenta il volto della nouvelle vague coreana. Il regista si aggiunge agli ospiti già annunciati come l’attore Lee Jung-jae e il regista Hwang Dong-hyuk, che compongono il parterre delle star che verranno a festeggiare i 20 anni di festival con noi”.
20 anni del festival
Per festeggiare i 20 anni il festival presenta oltre 80 titoli tra lungometraggi e cortometraggi con proiezioni in prima italiana.
Tra le novità di quest’anno la sezione Webtoon & Cinema, che pone il focus sui fumetti digitali pensati per essere letti su smartphone (un coreano su tre legge regolarmente webtoons).
Sono confermate, inoltre, le storiche sezioni: Orizzonti Coreani (i migliori film in patria del 2021); Independent Korea, una vetrina del cinema indipendente che ospiterà i lavori di giovani registi e autori emergenti.
Confermate anche le sezioni “Corti, Corti!” e K-Documentary, selezione delle migliori ultime opere documentaristiche.
Un evento unico e incredibile che consiglio di non perdere assolutamente.
Per altre informazioni c’è il sito ufficiale: http://www.koreafilmfest.com/
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