Il film The Substance di Coralie Fargeat ha conquistato il pubblico italiano nel suo primo weekend con 100.000 presenze, facendo dell’Italia la miglior apertura al mondo per il body horror più pop di sempre. Un mix perfetto di spettacolarità, tensione, profondità e una travolgente colonna sonora che lo rendono il fenomeno pop e social del momento.
Grande successo in Italia per il debutto del film THE SUBSTANCE di Coralie Fargeat, trionfatore a Cannes, dove ha vinto il Premio per la Miglior Sceneggiatura. Nel suo primo weekend in Italia, il film ha superato gli 800.000 euro e le 100.000 presenze nelle sale, superando i risultati di tutti gli altri paesi europei. The Substance ha infatti raddoppiato il debutto spagnolo (450 mila euro) e ha addirittura superato l’ottimo risultato inglese di 726 mila euro.
Carico di spettacolarità e tensione, il film ha attirato un vasto pubblico nelle sale. È stato particolarmente apprezzato da molte donne ispirate da Demi Moore, che ne hanno colto la qualità estetica e politica, nonostante le immagini forti, e si è affermato come un vero fenomeno tra i Millennials e i Gen Z, ma scavalca le generazioni e i generi diventando il film più discusso su Letterboxd e TikTok, dove in migliaia hanno creato meme che emulano le scene di The Substance e lo definiscono “un film che mi ha cambiato la vita”.
La colonna sonora, tra le più ascoltate su Spotify e nel web italiano, ha contribuito a creare un’onda di “talkability” senza precedenti. The Substance è senza dubbio il film più discusso e life-changing del weekend.
La colonna sonora di The Substance infatti è una chiave che amplifica l’impatto emotivo del film, con brani come “Pump It Up” (Remix) di Endor, che accompagnano momenti iconici interpretati da Margaret Qualley. Il sound design, curato nei minimi dettagli, crea un ambiente sonoro avvolgente, mescolando tracce elettroniche pulsanti con momenti di silenzio carico di tensione. Questo mix di musica ed effetti sonori immerge in un viaggio multisensoriale, rendendo The Substance un film da vivere in sala, per l’emozione unica di condividerlo con altri spettatori.
The Substance si distingue per un uso potente del body horror, richiamando l’influenza di autori come David Cronenberg (La Mosca), David Lynch (Elephant Man) e Brian De Palma (Carrie – Pioggia di sangue), con un uso iconico e suggestivo del sangue. La cura formale e la costruzione delle immagini e dei set richiamano Shining di Stanley Kubrick, con una meticolosa orchestrazione degli spazi che amplifica l’angoscia e la suspense. Infine, il film evoca il Tarantino di Pulp Fiction, mescolando tensione e ironia in una combinazione che rende l’esperienza cinematografica unica e avvincente.
Con il suo mix di messaggi sociali, estetica visiva e impatto psicologico, THE SUBSTANCE non è solo un film, ma un’esperienza che stimola domande e accende il dibattito. La sua capacità di coniugare estetica e messaggio lo rende un’opera che continua a risuonare ben oltre la visione, consolidandosi come un punto di riferimento per il cinema contemporaneo.
Demi Moore brilla in The Substance con una performance intensa e trasformativa, che ha catturato l’attenzione di critica e pubblico. La regista Coralie Fargeat è stata profondamente colpita dall’autobiografia di Demi, Inside Out. La mia storia (Fabbri Editore), un’opera che ha rivelato la sua resilienza e complessità, rendendola perfetta per il ruolo. La sua interpretazione ha già ottenuto una nomination ai Gotham Awards, segnando l’inizio di una promettente stagione dei premi. Con il suo compleanno il prossimo 11 novembre, Demi festeggerà non solo i suoi 63 anni, ma un anno che si preannuncia ricco di soddisfazioni e premi, consolidando il suo percorso artistico e umano, rilanciandola verso un Oscar – ancora mai raggiunto – su cui i ben informati di Hollywood hanno cominciato a scommettere. Quel che è certo è che questo film ne farà la stella più ricercata sulla Walk of Fame.
Dopo essere stata rivelata da Tarantino e Lanthimos, Margaret Qualley diventa con il film della Fargeat una stella di prima grandezza, conquistando grazie alla interpretazione straordinaria di Sue un ruolo da protagonista nel cinema contemporaneo e diventando la beniamina di milioni di TikTokers. Il suo “See you next week and in the meantime take care of yourself” (Ci vediamo la settimana prossima e nel frattempo prenditi cura di te) è il meme globale più imitato e cliccato delle ultime settimane, e il suo “Control yourself” (Datti una regolata) è diventato un trend di YouTube.
La sua presenza magnetica e la versatilità mostrata nel film le hanno permesso di emergere come una delle attrici più promettenti della sua generazione. Non solo protagonista sul grande schermo, Margaret è diventata un fenomeno virale sui social media, trasformandosi in un meme che ha catturato l’immaginazione di milioni di utenti. The Substance sta lanciando la sua carriera a livello mondiale, consolidandola come un volto da tenere d’occhio nel panorama cinematografico internazionale.
Dopo Barbie, C’è ancora domani e Povere Creature, anche l’horror diventa femminista con il successo globale di The Substance.
In Italia THE SUBSTANCE è ora in sala, distribuito da I Wonder Pictures e Wise Pictures.
Sale consultabili al link: https://iwonderpictures.it/thesubstance/
Leggi anche la nostra recensione: The Substance – Corpi di plastica