Io, Leonardo, film d’arte nato dalla collaborazione di Lucky Red e Sky Arte, vede alla regia Jesus Garces Lambert noto per “Caravaggio – L’anima e il sangue”.
A interpretare Leonardo troviamo Luca Argentero, con una splendida prova attoriale, mentre a narrare le vicende ci sarà l’evocativa voce di Francesco Pannofino. La parte storico-artistica del film è stata meticolosamente curata dal consulente scientifico Pietro Marani.
Io, Leonardo è un progetto ambizioso che punta ad avvicinare il grande pubblico al mondo dei documentari attraverso un prodotto di alto intrattenimento, rispetto ai classici docufilm, tanto da esser stato definito dal regista “un film drammatico”. La pellicola è un’attenta introspezione non a Leonardo in quanto artista bensì alla sua persona, passando per i momenti più significativi della sua vita: verranno infatti citate solo le opere maggiormente conosciute dell’artista come Il Cenacolo, La Gioconda e L’Uomo Vitruviano, evidenziando il dramma interiore del genio nello scontro fra la realtà che lo circonda e la sua creatività.
La pellicola ha ricevuto il Patrocinio del Comitato Nazionale per le Celebrazioni dei 500 anni dalla morte di Leonardo da Vinci e del Comitato Scientifico del Palinsesto Milano Leonardo 500, nonché il Riconoscimento dell’Anno Europeo del Patrimonio Culturale. Ha ottenuto anche i Patrocini del Comune di Firenze, del Comune di Milano e del Comune di Vinci. La pellicola è prodotta con la partecipazione di Bosch e la collaborazione del Polo Museale Regionale della Lombardia, di Artech Digital Cinema, Bottega Tifernate e il Museo Leonardo da Vinci Experience e Aeroporti di Roma. Media partner RTL 102.5 e MyMovies.
Il film si limita ad un breve accenno per ogni rispettivo momento della storia, in quanto si è cercato di racchiudere in quest’opera più eventi possibili, senza un reale approfondimento ad una tematica precisa. La narrazione del film ed i dialoghi sono presi dall’opera di Leonardo Trattato della pittura: si tratta per lo più di un flusso di pensieri e talvolta risulta che il protagonista parli per aforismi, perdendo la profondità di ciò che potrebbe essere trasmesso al pubblico.
La scenografia teatrale del film si sposa perfettamente con la recitazione di Luca Argentero: se si fosse trattato di un prodotto per il teatro probabilmente avrebbe avuto un impatto maggiore sullo spettatore.
Il film sarà disponibile nelle sale cinematografiche dal 2 ottobre, mentre lo potremo trovare su Sky dal 20 Gennaio 2020.