Il concerto del compositore Jung Jae-il, autore delle musiche del film premio Oscar “Parasite” e della serie tv “Squid Game”, sarà uno degli eventi speciali della 22a edizione del Florence Korea Film Fest sabato 30 marzo al Teatro Verdi (ore 21). Il musicista sarà accompagnato dall’Orchestra da Camera Fiorentina e da tre musicisti tradizionali coreani Choi Young-hoon, Kim Ji-young e Kim Ki-wook. I biglietti si possono acquistare sul sito https://koreafilmfest.com/accrediti/.
Un concerto da non perdere per gli amanti del cinema e della musica, nell’anniversario della celebrazione dei 140 anni di relazioni tra Italia e Corea, in collaborazione con l’Istituto Culturale Coreano di Roma: Jung Jae-il, nato nel 1976, è un musicista poliedrico, che spazia tra diversi generi e stili, dal classico al jazz, dal pop al rock, dal folk al rap. Ha iniziato la sua carriera come pianista e tastierista, collaborando con vari artisti coreani, tra cui il cantautore Kim Dong-ryul e il rapper Tablo. Nel 2008, ha debuttato come compositore di colonne sonore per il film “The Chaser”, diretto da Na Hong-jin. Da allora, ha lavorato a numerosi progetti cinematografici e televisivi, tra cui “The Yellow Sea”, “The Wailing”, “Okja”, “Parasite” e “Squid Game”.
Apprezzato anche dal famoso musicista e compositore Ryūichi Sakamoto, tra le sue opere più celebri spiccano proprio le musiche di “Parasite”, il film di Bong Joon-ho. Jung Jae-il ha creato una colonna sonora originale e suggestiva, che mescola elementi classici, elettronici e minimalisti, e che sottolinea le tensioni e le contraddizioni della storia. Tra i brani più memorabili, c’è “The Belt of Faith”, che accompagna la scena della fuga dalla casa dei Park, e “Soju One Glass”, che esprime il legame tra il padre e il figlio della famiglia Kim. Altrettanto apprezzate sono state le musiche di “Squid Game”, la serie tv di Netflix che ha conquistato il pubblico di tutto il mondo. Jung Jae-il ha composto una colonna sonora che alterna momenti di tensione, dramma, ironia e nostalgia, usando strumenti come il pianoforte, il violino, il flauto e il sintetizzatore. Tra i brani più noti, c’è “Fly Me to the Moon”, una reinterpretazione del classico di Frank Sinatra, che diventa la sigla della serie, e “Red Light, Green Light”, che fa da sfondo alla prima prova del gioco.
La manifestazione è ideata e diretta da Riccardo Gelli dell’associazione Taegukgi-Toscana Korea Association e organizzata con il supporto di Fondazione Sistema Toscana, Regione Toscana, Città Metropolitana di Firenze, Comune di Firenze, KOFIC – Korean Film Council e Ambasciata della Repubblica della Corea; Istituto culturale coreano in Italia e KOFA – Korean Film Archive. Con la sua 22esima edizione il festival celebra i 140 anni delle relazioni tra Italia e Corea.
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