Da oggi su Netflix è disponibile la serie “Mercoledì” che vede alla regia dei primi quattro episodi Tim Burton.
Jenna Ortega veste i panni di Mercoledì andando a sostituirsi a quella che nell’immaginario collettivo è Christina Ricci (che sarà presente nella serie vestendo i panni di una professoressa di scienze).
La serie sarà incentrata sul personaggio della Ortega, “scream queen” degli ultimi anni, lasciando meno spazio al resto della famiglia.
Famiglia Addams
Famiglia iconica che nel tempo fu protagonista di diversi progetti; i più fortunati furono senza ombra di dubbio: la serie del 1964, ideata da David Levy con John Astin e la meravigliosa e sinuosa Carolyn Jones a vestire i panni rispettivamente di Gomez e Morticia, e i film del 1991 e 1993 diretti da Barry Sonnenfeld, con Raul Julia, Anjelica Huston, Christipher Lloyd e nei panni di Mercoledì Addams Christina Ricci, la quale divenne un’icona e tutt’oggi viene amata e ricordata grazie alla sua indole violenta e sadica.
Il casting della serie targata Netflix ha inizialmente suscitato molte critiche eppure le scelte effettuate richiamano volutamente le vignette di Charles Addams famoso fumettista del New Yorker, con cui collaborò per oltre cinquant’anni.
Fu proprio dalla mente creativa del fumettista di Westfield che nacquero i personaggi che tutt’oggi noi amiamo.
Le origini della “famiglia” Addams
Quello che però non tutti sanno è che agli inizi, quando i personaggi iniziarono ad apparire sulle pagine del New Yorker, tra di loro non c’era alcun legame familiare. Fu solo nel 1944, sei anni dopo la prima apparizione di Morticia, Lurch e “The Thing” (solo successivamente divenne Mano), che i protagonisti delle vignette di Charles Addams iniziarono a interagire tra di loro e a comportarsi come una vera e propria famiglia.
La prima apparizione risale infatti al 6 agosto del 1938 con una vignetta che ritraeva Lurch, The Thing e Morticia. Fu proprio quest’ultima ad essere, per lungo tempo, protagonista delle vignette di Chas Addams.
Una donna diversa da quelle che il fumettista era solito disegnare, nonostante il suo aspetto tetro infatti Morticia era una figura giovane, snella e appariscente. Il personaggio apparso per la prima volta nel ’38 mutò negli anni, fu nel 1941 che assunse le caratteristiche finali che la rendono la mamma che tutti oggi noi conosciamo e apprezziamo.
Gomez
A differenza del resto della famiglia Addams Gomez, che venne presentato per la prima volta nel 1942, fu creato appositamente per ricoprire il ruolo del marito di Morticia. Fino ad oggi le versioni cinematografiche e televisive di Gomez si sono distaccate dalla sua versione fumettistica. Nella serie Netflix, nonostante le polemiche degli ultimi mesi, Gomez assomiglia molto di più a quella che fu l’idea originale di Charles Addams.
Mercoledì e Pugsley
Anche i “figli” di Gomez e Morticia vennero ideati come personaggi non caratterizzati da legami familiari tra di loro. La prima apparizione di quella che poi è diventata una delle bambine più famose del cinema contemporaneo avvenne nel giugno del 1940. Pugsley apparve per la prima volta l’anno successivo.
Fu così che nacque l’oggi amatissima Famiglia Addams che, grazie e allo stesso tempo nonostante le sue stranezze, trasmette valori familiari di affetto e unione. Legami importanti al di là degli aspetti lugubri che caratterizzano questa stramba ma allo stesso tempo adorabile famiglia.
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