Lo Slasher è un sottogenere amato da molti, che riesce spesso a mettere d’accordo i fan dell’horror con quelli che invece ne sono un po’ intolleranti.
Per Slasher s’intendono quei film che hanno come antagonista un maniaco omicida (spesso mascherato, o dalle caratteristiche mostruose) e che di conseguenza non possono essere catalogati semplicemente come thriller, poiché subentrano anche elementi tipici dell’horror.
Il capostipite di questo (sotto)genere è senza dubbio il primo Halloween di John Carpenter del 1978, anche se già da molti anni si facevano film thriller-horror. A tal proposito non si può non citare il film Reazione a Catena del 1971 del maestro Mario Bava.
Fra le saghe più famose ci sono sicuramente Venerdì 13, Non aprite quella porta e Nightmare, anche se quest’ultimo presenta più elementi legati al paranormale. Wes Craven (regista del primo e settimo Nightmare, i due più riusciti) riesce poi a far rinascere lo slasher-movie nel 1996 grazie al film Scream, sceneggiato da Kevin Williamson.
Scream fu davvero una ventata d’aria fresca nel genere horror, soprattutto per chi era giovane in quegli anni e che come me ha avuto la fortuna di guardarselo al cinema(!). Nessun altro è poi riuscito a cavalcare quell’onda e dopo i primi 2 film (e qualche imitazione come So cosa hai fatto) lo slasher si è piano piano spento, senza proporre titoli davvero interessanti se non qualche buon remake/prequel/seguito.
Oggi restiamo speranzosi che questo sottogenere così amato riesca a risollevarsi e perlomeno adesso sembra esserci l’intenzione. Netflix ha proposto la serie Slasher, ormai è alla terza stagione (Solstice), e che nonostante la qualità discutibile è un buon segnale anche per le serie tv.
Dal trailer sembrerebbe più avvincente la nuova stagione di American Horror Story: 1984, che è anche ambientata negli anni 80, con atmosfere da campeggio in stile Venerdì 13.
Altri slasher che stanno per uscire sono The Furies e il remake di Black Christmas, classico film del 1974, da non confondere con il mediocre del 2006.
Per chi se lo fosse perso, vi consiglio di recuperare Terrifier, con protagonista un clown davvero folle: questo film era uscito all’estero nel 2016 e finalmente avrà una distribuzione italiana, con l’uscita prevista fra ottobre/novembre.
Non è un film dalle grosse pretese, ma gli amanti del genere non resteranno delusi!
P.S. Se volete una lettura molto più tecnica ed approfondita, nel corposo saggio targato NPE dal titolo Slasher, riccamente illustrato viene analizzato nel dettaglio questo genere cinematografico. Lo trovate a questo link. Un libro che non può mancare in casa di ogni appassionato!
Boh, la tua considerazione sulla condizione attuale dello slasher mi sembra molto semplicistica, ed erronea nel momento in cui elogi Scream come ottimo film di questo sottogenere, affermando che dopo esso non ci sono stati slasher buoni. Il ragionamento complessivamente è abbastanza distorto, in quanto Scream è stato un film parodistico, non volto a spaventare ma a prendere in giro i cliché che spesso sono stati presenti in questo genere cinematografico. Dunque non lo si può considerare come un grande slasher.
I migliori film di questo sottogenere degli ultimi anni sono stati probabilmente Terrifier ed A L’Interieur, quest’ultimo poi è da catalogare nell’horror-splatter estremo e nel cinema abbastanza eccessivo, e personalmente credo sia da considerare un’opera di enorme spessore nel cinema horror contemporaneo.
sono entrambi due ottimi slasher, mentre Scream di sicuro non c’entra nulla dal momento che è una semi-parodia.