Dall’11 ottobre è disponibile su Disney+ Mr. Crocket, nuovo horror lanciato dalla casa di produzione Hulu Originals e diretto da Brandon Espy.

Trama

Siamo nel 1993, siamo in difficoltà, e una vhs si materializza magicamente nella cassetta delle lettere. Proprio al momento giusto. Nel turbinio delle problematiche parentali una videocassetta appare in aiuto ai genitori che non sanno come intrattenere i propri figli, che rimarranno quindi calmi per ore, quasi ipnotizzati, dal programma per bambini di Mr. Crocket. Il presentatore infatti li osserva costantemente, ripetendo che se dovessero avere bisogno di lui, gli basterebbe chiamarlo e lui arriverebbe in un batter d’occhio…

Altra epoca, stessi problemi

Il film ci mostra come 30 anni fa fare i genitori non fosse più semplice di adesso. La questione riguardante l’intrattenimento dei bambini è il punto focale intorno a cui ruota tutto il film. L’inquietante voce di Elvis Nolasco (l’attore interprete del presentatore dello show), parla alla paura collettiva riguardante l’educazione, l’incertezza di essere dei bravi genitori. Mr Crocket infatti minaccia il mondo minorile quanto quello parentale, nel film è infatti evidente il tentativo di esplorare il mondo degli abusi familiari, sia psicologici che fisici.

Un cattivo tutto nuovo

L’attore ha dichiarato di aver fatto un profondo lavoro introspettivo sul personaggio: sapeva di stare interpretando qualcosa di completamente nuovo. Nonostante la critica abbia spesso affiancato il personaggio di mr crocket a quello di Freddy Krueger, l’attore ha dichiarato di non aver avuto influenze esterne nella sua preparazione. Piuttosto, ha preferito cercare di entrare completamente nel trauma irrisolto del personaggio e capire come queste sue insoddisfazioni si sarebbero scatenate all’esterno.

L’idea originale

Il film nasce dall’estensione di un cortometraggio, uno short movie dal titolo omonimo che venne presentato nel 2022 come puntata della serie Bite Size Halloween su Hulu. In un’ intervista a riguardo è stato chiesto ad Espy cosa gli avesse dato l’ispirazione e lui ha parlato del suo figlio più grande:

“È stato ispirato dal mio figlio maggiore. Era ossessionato da questo spettacolo chiamato Blippi. Non riuscivo a toglierlo dallo schermo, non potevo interrompere il suo sguardo fisso. Era come se fosse in un mondo diverso. Una volta gli ho urlato contro e quella notte ho fatto un sogno, tipo, e se Blippi fosse uscito dalla TV per me? E poi mi è venuto in mente Mr. Crocket.”

Il film è divertente e coloratissimo, ma un po’ carente su alcuni punti. Si può sentire la freschezza di argomenti nuovi, calzanti rispetto al nostro periodo storico: la paura di fallire come genitori e gli abusi familiari ne sono un esempio. Ma si sente la mancanza di un esplorazione che sarebbe potuta essere più audace. Nota positiva per le scelte attoriali di Elvis Nolasco.

Classificazione: 2 su 5.

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