A decretare il film vincitore del Black Panther Award 2023, l’ambito riconoscimento al miglior fim Noir dell’anno conferito dal Noir in Festival 2023, sarà la giuria internazionale, composta da tre eccellenti protagonisti del mondo dello spettacolo.
Jaume Balagueró (Presidente), regista spagnolo, ha esordito alla regia con Alicia, che ha ottenuto premio per il miglior cortometraggio al Sitges Film Festival. Il suo primo lungometraggio, Nameless – Entità nascosta (1999), è stato presentato in numerosi festival, tra cui il Brussels International Festival of Fantasy Film e il Fantafestival di Gérardmer, dove ha ricevuto il Meliés d’oro assegnato dalla European Fantastic Film Festivals Federation come miglior film europeo. Nel 2006 ha partecipato fuori concorso a Venezia con Affittasi, un film della serie horror televisiva Film per non dormire, e l’anno successivo è tornato al Lido con [Rec], cui è seguito nel 2009 [Rec] ², vincitore del Ben & Jerry’s Award a Sitges. La serie prosegue poi nel 2014 con REC 4: Apocalypse. Dopo La settima musa (2017), presentato ancora a Sitges, ha realizzato Way Down – Rapina alla banca di Spagna (2021).
Veronica Lucchesi, fondatrice e cantante per il progetto La Rappresentante di Lista (LRDL) insieme a Dario Mangiaracina. Ha concorso al Festival di Sanremo nel 2021 con Amare e nel 2022 con Ciao Ciao, entrambi ai vertici delle classifiche radiofoniche e certificati multiplatino. Il loro ultimo album in studio, My Mamma, uscito nel 2021, è stato arricchito nel 2022 da Ciao Ciao, Diva e Be My Baby e certificato Disco d’Oro, debuttando al primo posto della classifica dei vinili più venduti e al quinto di quella degli album più venduti. Veronica Lucchesi ha lavorato con Dario Mangiaracina al loro primo romanzo, Maimamma, che con il disco condivide genesi e tematiche: è la storia di una giovane donna, Lavinia, che rimane incinta alle soglie della fine del mondo. Il 5 aprile 2022 ha ideato ed è andata in scena a Bologna con “Tocca a Noi – Musica per la pace”, il grande concerto a sostegno di Save The Children, con 7.000 spettatori in Piazza Maggiore a Bologna e, sul palco, 12 tra gli artisti italiani più amati. Nel 2023 ha preso parte alle riprese di Gloria, film in uscita nel 2024 per la regia di Margherita Vicario.
Paul McEvoy, fondatore e co-direttore del FrightFest di Londra, il più grande evento cinematografico di genere del Regno Unito, che nel 2024 approderà alla 25a edizione e si svolge nel mese di agosto a Londra, Leicester Square. Paul McEvoy è anche programmer per il Cine-Excess Film Festival and conference e scrive regolarmente una rubrica di notizie e recensioni per “The Dark Side Magazine”. Attualmente sta lavorando a un podcast con il regista Jake West intitolato “Stark Raving Cinema! The Film & Pop Culture Podcast”.
Alla giuria del concorso internazionale si affianca quella per il Premio Caligari 2023, composta da 80 tra studenti IULM e appassionati di cinema e guidata dal regista Brando De Sica, il cui film d’esordio, Mimì – Il principe delle tenebre, è nelle sale in questi giorni; dalla giornalista di “Cinecittà News” e “8 ½” Nicole Bianchi, recentemente vincitrice del Premio Domenico Meccoli – Scrivere di Cinema (2023) e membro del SNGCI; da Maurizio Di Rienzo, critico cinematografico e direttore artistico dello ShorTS International Film Festival di Trieste.
Ma la lista degli ospiti di questa 33a edizione è ricca e corposa. Si parte ovviamente da Daniel Pennac, vincitore del Raymond Chandler Award 2023 e autore della celebre saga editoriale di Malaussène, protagonista indiscusso della giornata inaugurale, 1 dicembre. Lo scrittore francese farà quattro tappe milanesi per incontrare il pubblico: alle ore 15.30 nell’Auditorium di IULM 6; alle ore 17.30 all’Institut français Milano per introdurre la proiezione di Au bonheur des ogres di Nicolas Bary; alle ore 18.15 in Feltrinelli Duomo per il firmacopie di Capolinea Malaussène (Feltrinelli) e alle 19.00 in Casa del Manzoni per la consegna del Raymond Chandler Award.
A presentare i film in concorso, proiettati tutti in Cineteca Milano Arlecchino ci saranno: per Runner il regista Nicola Barnaba e gli interpreti Matilde Gioli e Francesco Montanari; per Operation Napoleon il regista islandese Oskar Thor Axelsson; per The City il regista e l’attrice israeliani Amit Ulman e Moria Akons; per Le procès Goldman l’attore belga Arieh Worthalter. I film fuori concorso e gli eventi speciali saranno invece introdotti da: il rapper Jake La Furia, voce narrante della serie animata Italica Noir, assieme al regista Federico Cadenazzi e allo sceneggiatore Girolamo Lucania; il regista lussemburghese Loïc Tanson (The Ashes of Time); il regista Alfonso Bergamo e gli interpreti Paolo Briguglia, Tony Sperandeo, Roberta Giarrusso e Randall Paul (The Garbage Man).
Protagonisti di uno speciale incontro previsto per lunedì 4 dicembre, ore 17.00, IULM 6 – Sala dei 146, i registi dei sei film finalisti: Lyda Patitucci (Come pecore in mezzo ai lupi), Antonio Pisu (Nina dei lupi), Andrea Di Stefano (L’ultima notte di Amore), Davide Gentile (Denti da squalo), Ivano De Matteo (Mia) e Sydney Sibilia (Mixed by Erry).
Ricchissimo il parterre degli ospiti letterari della 33a edizione che dall’1 al 6 dicembre incontreranno il pubblico in Rizzoli Galleria: Harald Gilbers (Morte sotto le macerie. Il commissario Oppenheimer e la banda dei fazzoletti gialli, Emons Libri); Giancarlo De Cataldo (Colpo di ritorno, Einaudi); Marcello Simoni (La taverna degli assassini, Newton Compton); Donato Carrisi (L’educazione delle farfalle, Longanesi); Gianni Canova (Palpebre, Garzanti) e Ambra Angiolini; Ashley Audrain(Sussurri, Rizzoli); Cinzia Bomoll (Non dire gatto. Un’indagine di Nives Bonora, Ponte alle Grazie) assieme a Nina Zilli; Giampaolo Simi (Il cliente di riguardo, Sellerio); Fausto Gimondi (Fortuna criminale, Longanesi) e Camila Raznovich; Deepti Kapoor (L’età del male, Einaudi) con Alessandra Tedesco, Alberto Toso Fei (Il piede destro di Byron, Marsilio) con Luca Crovi.
La IULM, oltre a Daniel Pennac, ospiterà nella Sala dei 146 del moderno edificio IULM 6 anche due imperdibili incontri letterari – Giovanni Robertini con il suo Morte di un trapper (Harper Collins) con John Vignola e il regista Fulvio Risuleo insieme all’illustratore Antonio Pronostico, autori della graphic novel L’eletto (Coconino) – e tre fuoriclasse del cinema: Gabriele Salvatores che il 6 dicembre converserà alle 11.30 con Paola Jacobbi e Gianni Canova dei suoi film più di genere; Pivio & Aldo De Scalzi che racconteranno la musica noir e i vinili di Diabolik; Adrian Wootton che terrà una masterclass su Cormac McCarthy e il cinema.
Ma non finisce qui! Il 2 settembre Casa del Manzoni vedrà sfilare prima i relatori dell’atteso convegno “Manzoni e il Noir”, sul giallo storico e la vicenda di Marianna de Leyva, la celebre Monaca di Monza de I promessi sposi – Mauro Novelli, Daniela Brogi, Ben Pastor, Giancarlo De Cataldo, Luca Crovi, Marcello Simoni e Marco Bellocchio – e poi il vincitore del romanzo più votato dal pubblico, Carlo Piano (Il torto, E/O) e i cinque contendenti per il Premio Giorgio Scerbanenco 2023 – Francesco Abate (Il misfatto della tonnara, Einaudi), Cristina Brondoni (L’inferno degli eletti, Clown Bianco), Cristina Cassar Scalia (La banda dei carusi, Einaudi), Gabriella Genisi (L’angelo di Castelforte, Rizzoli), Bruno Morchio (La fine è ignota, Rizzoli).
Il programma completo del Noir in Festival 2023 è consultabile e scaricabile sul sito del Noir in Festival e tutti gli aggiornamenti saranno pubblicati sui social network ufficiali Facebook, Instagram, Twitter e YouTube, con la maggior parte degli incontri trasmessi in live streaming.
Come si accederà al Noir in Festival 2023? L’ingresso è gratuito fino a esaurimento posti a tutti gli eventi salvo le proiezioni a pagamento in Cineteca Milano Arlecchino, che hanno un costo di 5 euro. È possibile richiedere un accredito stampa a studio@sottocorno.it.
Vi aspettiamo!
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