Piccola lista dei film di Natale a tinte horror che andrebbero rispolverati nel periodo delle Feste, dagli anni ’80 ad oggi. Una top 5 di classici che personalmente riguardo sempre molto volentieri. Titoli che possono accontentare tutti gli appassionati di genere, dai più esperti ai più giovani.

 

La lista dei film horror di Natale, nel corso degli anni, è diventata parecchio lunga e corposa. Molti registi hanno deciso di sfruttare questo periodo dell’anno per mettere in scena le loro visioni splatter e presentare spaventose creature. Quello che può sembrare un ossimoro in realtà è una scelta ben studiata, che sfrutta il terrore dello spettatore di ritrovarsi catapultato in situazioni angoscianti durante quelli che dovrebbero essere sereni giorni di festa. In fondo, il cinema horror punta sempre a scuotere il pubblico dalle loro sicurezze quotidiane, in questo caso tutto viene amplificato dall’atmosfera di Natale.

Titoli come: Silent Night Bloody Night del 1972, Black Christmas del 1974 oppure Natale di Sangue del 1984 sono tutti grandi classici che hanno introdotto la tradizione di una spruzzata di sangue al cinema anche negli ultimi giorni dell’anno. Io punterò il focus sui 5 titoli che non posso mancare di rispolverare nei prossimi giorni di festa, sperando che anche voi li abbiate amati come me.

 

Gremlins (1984)

Una VHS di cui ho usurato il nastro per tutte le volte che l’ho rivista ed uno dei film che mi fa respirare il clima di Natale. L’horror di Joe Dante è quanto di più innovativo si potesse fare per l’epoca: unire la commedia fantastica all’orrore. Billy riceve come regalo di Natale dal padre un piccolo Mogwai, essere misterioso e di cui bisogna scrupolosamente osservare tre regole per tenerlo sotto controllo. In caso queste non vengano rispettate, la pacifica creaturina potrebbe trasformarsi in un Gremlins, piccolo mostro astuto ed assassino. Il folklore di questa creatura già esisteva, ma Dante lo riplasma donandogli nuova fama. La sceneggiatura di Columbus e la produzione di Spielberg assicurarono subito al film il successo al botteghino (148 milioni di dollari negli Stati Uniti). L’utilizzo di pupazzi animatronics fu perfetto per dare ancora più realismo al film. I protagonisti venivano braccati dai mostriciattoli nei corridoi della scuola, nel cinema ed in un centro commerciale, tenendo in ansia lo spettatore. Un film perfetto per tutti la famiglia, anche un ottimo modo per avvicinare i vostri figli al cinema di genere.

 

S.O.S. Fantasmi (1988)

Richard Donner rilegge l’immortale classico di Charles Dickens, Canto di Natale, attraverso gli occhi di un cinico direttore di un network televisivo. Bill Murray, lanciato dal successo di Ghostbusters, interpreta Francis Xavier Cross. La sera della vigilia ha ideato la trasmissione di una versione riveduta ed aggiornata della storia di Scrooge e dei fantasmi in visita. Quello che non sa però, è che sarà lui stesso a ricevere la visita dei fantasmi del suo passato, del suo presente e del suo futuro. Quella che potremmo definire una commedia con molte tinte horror, meno gotica dell’opera di Dickens, ma sicuramente audace nella sua rilettura. Un film divertente, con parecchi momenti che sfruttano appieno l’istrionismo di Murray, e molti altri che hanno trovate visivamente fantastiche. Inoltre, il cast può contare su cammei di musicisti ed attori molti famosi in quel periodo.

 

Nightmare before Christmas (1993)

E’ giunto il momento di un piccolo grande gioiello della stop-motion, nel 1993 tutto il Mondo rimane affascinato dal visionario genio di Tim Burton e dalla regia di Henry Selick in Nightmare before Christmas. Quando Jack Skellington, figura di spicco del Paese di Halloween, scopre per caso la festa del Natale decide di rapire nientemeno che Babbo Natale. Il suo desiderio è quello di prendere il suo posto e portare i regali ai bambini la sera della vigilia. I risultati saranno molto disastrosi e in più dovrà affrontare anche il suo più acerrimo nemico: il Bau Bau. Solo in questo modo potrà sperare di salvare il Natale. Arricchito dalla splendida colonna sonora di Danny Elfman e da una minuzia estrema nella realizzazione dei set e dei personaggi in plastilina, è ancora oggi un classico senza tempo. Ogni personaggio del film è rimasto iconico, compresi quelli secondari. Un atto d’amore di Burton al gotico e all’horror che ancora oggi emoziona. Addirittura si è pensato ad un possibile sequel visto il suo intramontabile successo, come riportato qui.

 

A’ l’intérieur (2007)

Il film di Bustillo e Maury fa parte di quella nouvelle vague di cinema francese di inizio anni 2000, da Alta Tensione a Martyrs. Un film molto più estremo ed horror rispetto ai titoli citati, che si ricollega però al tema del Natale in quanto la storia si svolge durante tutta la notte della vigilia. Sarah è una giovane incinta che, quattro mesi prima della notte in questione, ha avuto un terribile incidente in macchina in cui è morto il suo fidanzato. Lei e il suo bambino si sono salvati miracolosamente, deciderà di passare la vigilia a casa da sola, non potendo sospettare che una misteriosa donna cercherà in tutti i modi di ucciderla. Un film senza un attimo di respiro, con uno sviluppo climatico crescente che porterà ad un vero bagno di sangue. Il ruolo della maternità è centrale, proprio nella notte in cui i cristiani festeggiano la nascita di Gesù. Un titolo per stomaci forti per un Natale horror alternativo e d’autore.

 

Krampus – Natale non è sempre Natale (2015)

Uscito in Italia solo in home video, il film di Michael Dougherty riprende la leggenda del demone che accompagna l’arrivo di San Nicola. Dopo essere stato sconfitto dal Santo, questa oscura creatura aveva il compito di servirlo e punire i bambini cattivi che non avrebbero meritato i doni di Natale. Una leggenda popolare ancora oggi molto affascinante e poco a poco riscoperta, su cui Hollywood si è approcciata senza ripensamenti. Una tipica famiglia americana si ritrova a festeggiare le feste insieme, dovendo convivere nella stessa casa per parecchi giorni. Quando una tempesta provocherà uno strano blackout, cominceranno anche degli inquietanti fenomeni che preannunciano l’arrivo del Krampus. Seppur realizzato per incassare al botteghino sfruttando lo spirito delle Natale, questo film ha il pregio di aver saputo ben amalgamare elementi folkloristici della tradizione agli stilemi dell’horror commerciale moderno americano.

 

Questi sono i 5 film che sono entrati di diritto tra le visioni indispensabili durante le feste di Natale. Titoli che sanno accostare la magia della tradizione popolare, delle creature fantastiche, della rivisitazione di grandi classici, di pericoli domestici e paure moderne. Un insieme composito di spaventi, risate, fantasia e tanto sangue. Mentre fuori dalla finestre, nel gelo dell’inverno, il suono di un oh oh oh risuona macabro in lontananza.