A oltre trent’anni dalla sua prima apparizione, l’opera di due mostri sacri del fumetto torna in una nuova veste grafica
Pubblicata sulla rivista Comic Art sul finire degli anni Ottanta, «Roy Mann» nasce come storia autoconclusiva ma il riscontro di lettori è tale da indurre gli autori a realizzare altri due episodi. Partorita dalle menti creative di Tiziano Sclavi, creatore di Dylan Dog e tra i più eccellenti sceneggiatori italiani, e Attilio Micheluzzi, uno dei più grandi maestri della Nona Arte, è divenuta un vero e proprio caposaldo della storia del fumetto italiano. A oltre trent’anni dalla sua prima apparizione, torna in una nuova edizione che raccoglie i tre episodi che la compongono e ripropone gli splendidi colori originali di Micheluzzi. Il volume è il sesto della collana “Attilio Micheluzzi” pubblicata da Edizioni NPE.
La storia, ricca di citazioni fumettistiche e letterarie, è ambientata nella New York degli anni Trenta e ha come protagonista uno sceneggiatore di fumetti che viene scaraventato in una dimensione parallela a causa dell’esplosione di una caffettiera difettosa. In questo mondo alternativo, gli Stati Uniti hanno dichiarato guerra a loro stessi per essere sicuri di vincere. Tra nuvole di cotone idrofilo, astronavi da turismo e cinesi che parlano napoletano su uno scooter volante, Roy Mann sarà catapultato in una spirale di avvenimenti assurdi, dove i personaggi frutto della sua fantasia irromperanno prepotentemente a guardia di un oscuro segreto.
Questa nuova edizione cartonata contiene un’intervista inedita a Tiziano Sclavi.
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