Il 14 marzo del 2013 usciva nelle sale italiane quello che secondo uno studio scientifico è il film più spaventoso di sempre, sto parlando di Sinister.
Diretto da Scott Derrickson Sinister vede come protagonista Ethan Hawke nei panni di Ellison Oswalt, uno scrittore di libri noir che si trasferisce con la sua famiglia a King County per trovare l’ispirazione per un nuovo libro. Qui un’intera famiglia, ad eccezione della figlia più piccola che risulta scomparsa, è stata impiccata.
Misteri
Ellison Oswalt non si è semplicemente trasferito nel paese in cui si è consumato l’atroce delitto, è andato a vivere nella casa in cui viveva la povera famiglia tenendo all’oscuro di ciò la moglie e i due figli.
Poco dopo il loro arrivo nella casa Ellison trova in soffitta una scatola contenente una serie di filmini. Quando li riproduce si accorge di cosa ha per le mani. Su ognuno dei filmini infatti è ripresa la morte di una famiglia diversa. Da questi video non si capisce però chi sia a compiere gli omicidi.
Lo scrittore capisce che ha per le mani la storia della sua vita, quella che potenzialmente lo renderà ricco e noto in tutto il mondo e per questo motivo comincia le sue ricerche.
Le ricerche
Ellison inizia a indagare sui filmini che ha tra le mani e sui rispettivi casi.
Mentre indaga però iniziano a succedere cose strane in casa, sente rumori, il figlio maggiore ha degli episodi di terrore notturno.
Esaminando le pellicole si accorge di una strana figura all’interno di queste e inoltre inizia a indagare su un simbolo che compare su ogni scena del delitto.
Pur trattandosi di delitti compiuti durante un lungo arco temporale sembrano opera della stessa persona.
Grazie all’aiuto del vicesceriffo e di un professore universitario specializzato nell’occulto scopre che il simbolo richiama a un culto molto antico e abbastanza sconosciuto quindi è improbabile che quel simbolo sia stato fatto come bravata.
Il simbolo rappresenta il culto di una divinità pagana babilonese di nome Bughuul.
Bughuul o Mr. Boogie si narra che mangi i bambini , e che ne consumi le anime. Secondo le leggende Bughuul è in grado di viaggiare attraverso i mondi.
La tragedia
Più le indagini vanno avanti più la narrazione incalza e la salute mentale del protagonista peggiora.
I fatti strani cominciano ad aumentare e iniziano ad essere estremamente terrorizzanti.
Le cose precipitano a tal punto che Ellison, nel bel mezzo della notte, prende tutta la sua famiglia e decide di tornare nella loro vecchia casa.
Sarà proprio questo fatto a porre la parola fine alla storia.
Lui arriva a capire tutto, unisce tutti i puntini ma ormai è troppo tardi e
con un finale davvero terribile la pellicola si chiude.
Un film davvero interessante
Lo spettatore si trova davanti ad un ottimo film.
Una pellicola che mette realmente paura senza particolari jump scare ma grazie all’ottima narrazione e a una messa in scena notevole.
Senz’ombra deìi dubbio uno dei film horror destinati al grande pubblico migliori degli ultimi anni.
Con un budget di 3 milioni di dollari Derrickson è stato in grado di creare un film davvero degno di nota.
Tra occulto e realtà lo spettatore resta incollato allo schermo per quasi due ore senza sentirle.
Studio scientifico
Sinister, secondo uno studio scientifico è il film più spaventoso di tutti i tempi.
Tramite un esperimento condotto da broadbandchoices intitolato “Science of Scare Project”, 50 persone di età varia hanno avuto il compito di guardare 100 ore di film horror. Durante la visione, gli sono state rilevate le variazioni di battito cardiaco così da determinare i 35 film più spaventosi mai realizzati su una serie di 50 titoli.
Sinister è il primo della lista. La media dei battiti rilevata è di 65 battiti al minuto, ma durante Sinister è salita a 86 battiti al minuto.
Sul podio insieme a Sinister ci sono anche Insidous e The Conjuring.