Oggi compie gli anni Jodie Foster, un’attrice e regista dal grandissimo talento che ha recitato in numerosi film di grande successo come per esempio: Taxi Driver, il silenzio degli Innocenti, Panic Room, Carnage e molti altri.
Jodie Foster è una di quelle poche persone del mondo hollywoodiano che ammiro realmente sia per la sua carriera, il suo talento sia per il suo impegno nel sociale.
Una donna che mi ha fatto avvicinare al cinema grazie alla sua interpretazione di Clarice Sterling ne “Il silenzio degli innocenti” che, visto a poco meno di 10 anni, mi lasciò a bocca aperta e mi fece innamorare dei film e di tutto il mondo che c’è dietro.
Carriera
La Foster inizia la sua carriera a soli tre anni debuttando in una pubblicità di una crema abbronzante “Coppertone Girl Commercial”.
Notata e voluta da Scorsese stesso ha soli 12 anni quando prende parte insieme a Robert De Niro a uno dei capolavori del regista: “Taxi Driver”, dove interpreta una baby prostituta.
È grazie a questo ruolo che ottiene la sua prima candidatura agli Oscar.
È però nel 1988 che vince il suo primo Oscar per l’interpretazione di una giovane donna che dopo essere stata stuprata da un gruppo di uomini ubriachi decide di denunciarli nel film “Sotto accusa”. Un film che consiglio di vedere a tutti.
Il 1991 è l’anno in cui dirige il suo primo film “Il mio piccolo genio” ma è anche l’anno in cui interpreta uno dei miei personaggi preferiti del cinema: Clarice Starling.
Il silenzio degli innocenti diretto da Jonathan Demme è un capolavoro del cinema dove il talento di Jodie Foster viene affiancato dal mostro sacro Anthony Hopkins nei panni del Dottor Hannibal Lecter. Un film fondamentale, uno dei migliori thriller degli ultimi 30 anni senza ombra di dubbio.
Il suo rapporto con il personaggio di Hopkins all’interno della pellicola è molto forte e intimo ma come ha rivelato lei stessa durante un’intervista spesso non si vedevano neanche perché essendo le pagine dello script molto lunghe si girava prima la parte di Hopkins e poi la sua e loro recitavano rivolti direttamente alla camera senza la presenza dell’altro.
Grazie a questa interpretazione, a soli 29 anni, ottenne il suo secondo Oscar.
Nel 1997 prende parte al film fantascientifico diretto da Robert Zemeckis “Contact” dove interpreta Ellie una ricercatrice profondamente atea in cerca di presenze aliene nello spazio. Diretta da Zemeckis in questo ottimo film esce il talento immenso dell’attrice che ci regala una delle sue migliori interpretazioni.
Contact è un film che consiglio vivamente, una pellicola molto interessante.
Prende poi parte a uno dei film di Fincher che apprezzo meno ovvero “Panic Room” dove interpreta la madre neodivorziata di una giovanissima Kristen Stewart (già in questo film nonostante sia molto acerba si intravede il suo talento nonostante i pareri di suoi molti detrattori).
Nel 2011 altro film straordinario, diretta da Polanski, prende parte a Carnage.
Carnage è un capolavoro senza se e senza ma. Basato su una sceneggiatura straordinaria e performance attoriali maestose.
