Il 19 Dicembre 1991, esattamente 30 anni fa, usciva in Italia uno dei più importanti film di fantascienza di sempre: Terminator 2- Il Giorno del Giudizio. La pellicola è uno dei pochi sequel a essere considerati alla pari, se non superiori, al proprio predecessore. Al timone del progetto c’era sempre James Cameron, che confezionò un film molto diverso dalle atmosfere dark e pseudo-slasher del primo capitolo. Complice un budget molto sostanzioso, Terminator 2 è infatti un film adrenalinico e spettacolare, che contamina la fantascienza col cinema d’azione e catastrofico.
La trama in breve
Dal futuro vengono inviati due nuovi Terminator, aventi come target designato il giovane figlio di Sarah Connor, quel John Connor destinato a diventare leader della Resistenza contro le macchine. Soltanto uno dei due ha tuttavia l’obiettivo di ucciderlo (il T1000), mentre l’altro è stato riprogrammato dalla Resistenza stessa per proteggere John e prevenire l’avvento di Skynet.
Per celebrare degnamente questo trentesimo anniversario, ecco 10 curiosità legate al film e al suo processo di produzione:
1-Tra le idee iniziali, c’era quella di dare al T-1000 sembianze femminili. Lo sceneggiatore William Wisher ha affermato che tale soggetto prevedeva dei passaggi quasi comici e venne quasi immediatamente accantonato. Curiosamente, lo spunto venne però sviluppato nel 2003 con “Terminator 3- Le macchine ribelli”.
2–Un’altra idea vedeva invece Arnold Schwarzenegger coinvolto in un doppio ruolo, interpretando sia il T1000 che il Terminator inviato a proteggere John Connor. Tale progetto venne accantonato per via delle difficoltà che sarebbero nate nel creare contrasto fra i due personaggi, in particolare nel dare al T1000 un aspetto più minaccioso e funzionale a renderlo immediatamente riconoscibile.
3-Il ruolo del T1000 fu affidato a Robert Patrick, che svolse il compito alla perfezione. Patrick non era tuttavia la prima scelta di James Cameron, che desiderava che il ruolo venisse assegnato al cantante Billy Idol. Idol tuttavia si trovò impossibilitato ad accettare la parte per via di un incidente motociclistico che lo costrinse a una lunga convalescenza.
Stan Winston, che aveva curato gli effetti speciali prostetici di Terminator 2, nel 1993 si occupò del videoclip della canzone “Shock to the System”, in cui Billy Idol appare con delle fattezze che ricordano molto l’iconico aspetto di un Terminator.
4-Era stata presa in considerazione l’idea di far tornare, oltre a Sarah Connor, anche un altro personaggio del primo capitolo: il detective Hal Vukovich. Sarebbe stato rivelato che l’uomo era sopravvissuto all’assalto alla stazione di polizia della precedente pellicola, seppur avendo riportato gravi lesioni, e desiderava trovare vendetta per quanto accaduto. Il progetto fu accantonato dal momento che Lance Henriksen, l’attore che interpretava il personaggio, era in quel periodo impegnato in altri progetti.
5-Inizialmente, Arnold Schwarzenegger detestava la sceneggiatura del film. Questo è quanto è stato affermato da James Cameron nel 2017, in occasione di un’intervista per la testata The Guardian:
“Arnold HATED it, he even tried to talk me out of it! But I said: ‘No, this is what we’re doing, it’s really cool.’ And along the way, he saw the wisdom of it.”
Non ci è dato sapere che cosa ci fosse alla base del disappunto dell’attore austriaco. Le ipotesi più plausibili hanno a che fare con il cambio di tono del film rispetto al predecessore e con il dovere vestire i panni di un Terminator buono.
6– Negli ultimi passaggi del film, il T1000 mette John Connor alla prova assumendo le sembianze di sua madre. Nella scena vengono quindi a coesistere due versioni perfettamente identiche di Sarah Connor (Linda Hamilton). Per ottenere il risultato, non si ricorse né al trucco né a un espediente di montaggio. Venne infatti impiegata la sorella gemella di Linda Hamilton (a destra nell’immagine di sotto).
7– Nella colonna sonora del film è presente il brano “Yould could be mine” dei Guns N’ Roses, uno dei gruppi musicali più famosi all’epoca. Nel film è stato quindi inserito un omaggio al nome della band durante il primo incontro fra John Connor e il Terminator interpretato da Arnold Schwarzenegger. Nella scena l’androide estrae infatti un fucile a pompa da una confezione contenente delle rose.
Anche il videoclip di “You could be mine” è dedicato al film. All’interno di esso vediamo il Terminator dare la caccia alla band durante un loro concerto. Alla fine del video, il robot riesce a raggiungere il frontman Axl Rose, ma decide di non ucciderlo in quanto… “spreco di munizioni”.
8-Come consuetudine all’epoca, anche Terminator 2 ricevette un adattamento letterario. Il romanzo, a opera di Randall Frakes, contiene un passaggio piuttosto criptico. Nel film, il Terminator buono decide di farsi calare nel metallo rovente in modo da scongiurare ogni possibilità dell’avvento di Skynet. Nel libro invece, l’androide si lancia da solo verso la propria disfatta. Prima che ciò accada, Sarah Connor gli chiede se stia provando paura. Il Terminator risponde affermativamente, mentre il narratore offre uno scorcio di ciò che stia affollando la sua mente artificiale. Il passaggio, che riportiamo qui di seguito, fa riferimento a un “cosmic order vast beyond Skynet’s comprehension” che potrebbe aprire le porte tematiche di matrice ultraterrena o, addirittura, religiosa.
“(He was afraid) Not because he was going to cease functioning as a terminator, but because he had sensed a vision beyond his programming of a cosmic order vast beyond Skynet’s comprehension. And it gave him a sense of his first feeling. Fear. Of where he was going next, if anywhere.“
9- Una delle idee iniziali per il finale prevedeva che il malvagio T1000 fosse eliminato venendo gettato nel metallo fuso, come avviene nel film, e che finisse per diventare un set di attrezzi da ferramenta.
“(It) was a fun metaphor, technology as something that can work for you or against you”
William Wisher, co-sceneggiatore del film
10- Con un budget stimato di circa 100 milioni di dollari, Terminator 2 fu il film più costoso mai prodotto fino a quel momento. Il costo del film fu di circa quindici volte superiore a quello del primo Terminator (6,4 milioni)!