Uscita per la collana Midnight Classics The Sentinel, horror dalle atmosfere spaventose del 1977 che è stato fondamentale per molti grandi registi di genere. Tratto dal romanzo di Jeffrey Konvitz, la trasposizione ripropone tutto il simbolismo del guardiano silenzioso a guardia dei cancelli dell’Inferno

 

Circa 3 anni dopo l’uscita dell’Esorcista negli Stati Uniti, la febbre del paranormale tornò prepotentemente in voga. Quando l’inglese Michael Winner pensò di adattare, insieme allo stesso Konvitz, The Sentinel per il grande schermo il suo intento era quello di scioccare ancora il pubblico. E’ davvero un peccato che il film, nel corso degli anni, sia stato ricordato solo da una ristretta nicchia di appassionati, perché meriterebbe maggiore importanza. Nomi come Dario Argento e Lucio Fulci devono molto alla visione di Winner, per i motivi più disparati. Inoltre il fatto che il romanzo fosse stato pubblicato solo pochi anni prima, rende la storia innovativa per l’epoca. Anzi, fu proprio la seconda edizione più economica del romanzo a permettere alla storia della giovane Alison Parker di essere conosciuta dal grande pubblico e di spingere la gente ad andare in sala.

Una modella, un palazzo misterioso ed un prete cieco

Il racconto di The Sentinel parla di Alison, modella newyorkese famosa per gli spot pubblicitari, che sta cercando una casa in città. Con l’aiuto di un’agenzia, trova un palazzo di cinque piani molto raffinato e classico. E’ abitato da diversi inquilini, tutti molto eccentrici e bizzarri. L’unico, apparentemente diverso dagli altri, è il prete cieco che vive solo al quinto piano. Il fidanzato di Alison, Michael, brillante avvocato di successo ama molto la ragazza, che però non vuole rinunciare alla sua indipendenza. Tra gli inquilini che conoscerà dopo il trasferimento c’è sicuramente Charles Chazen, anziano signore che vive con un uccellino ed un gatto. Al primo piano vivono Gerde e Jennifer, una coppia lesbica parecchio esibizionista. Insomma, Alison conoscerà sempre meglio i suoi nuovi vicini. Questo la porterà presto a fare strani incubi.

Gli incubi di Alison

Il passato bussa anche all’Inferno

Ben presto, Alison dovrà fare anche i conti con il suo passato. In particolare ci verrà mostrato un flashback in cui, di ritorno a sorpresa dal collage, sorprese il padre a letto con due prostitute. In seguito a quella scoperta, tentò di suicidarsi. Questo episodio tornerà a popolare i suoi incubi e non solo, dopo che il padre muore e lei si trasferisce nella nuova casa. L’elemento di quel ricordo e del tentativo di suicidio non sarà casuale, anzi sarà fondamentale per la risoluzione della trama. Il palazzo infatti si trova proprio sopra la bocca dell’Inferno da dove alcuni demoni con le sembianze umane dei vicini di Alison escono in avanscoperta. Ad opporre resistenza solo The Sentinel, ovvero padre Halliran, il sacerdote cieco dell’ultimo piano. Non sarà un caso che proprio Alison sia capitata in quel palazzo, infatti avrà un ruolo molto importante da ricoprire in futuro.

Padre Halliran

L’Inferno dei freaks

Uno dei motivi per cui The Sentinel è sicuramente ricordato è l’utilizzo di persone realmente deformi per interpretare alcuni demoni usciti dall’Inferno. Leggendo alcune dichiarazioni dello stesso Winner, il regista ci fa presente come quella fu una scelta audace per l’epoca e non solo e di come non abbia ricevuto indicazioni di censura alla sua visione creativa.

Mi colpì molto quel che disse una di quelle persone in un’intervista per un giornale, quando uscì’ il film: Mi sono sentito a mio agio perché ho scoperto che c’è tanta altra gente come me e sono stato davvero bene insieme a loro. Questo nonostante, durante le pause, membri della troupe separassero con delle lenzuola queste persone da loro. Se lo avessi saputo all’epoca, nei momenti n cui non ero sul set, mi sarei unito io a loro!

L’utilizzo di queste persone e il massiccio uso di make-up convincente, rende ancora oggi il film molto d’impatto per lo spettatore. Bisogna anche ricordare che c’è un po’ d’Italia, precisamente di Firenze, nel film di Winner. Infatti, il preambolo della storia avviene in un convento in cui si riuniscono diversi religiosi per decidere chi sarà la prossima Sentinella. Tra questi anche Monsignor Franchino, personaggio molto vicino a Padre Halliran, che troveremo anche durante il concitato finale. Ed è proprio al termine che il film regala una delle sequenze più disturbanti ed angoscianti viste sul grande schermo: con l’apertura del passaggio per l’Inferno e l’uscita dei demoni. Dieci minuti di puro terrore!

L’arrivo dei demoni interpretati dai freaks

Un cast da urlo

Giusto ricordare i grandi nomi che hanno recitato in The Sentinel: un vero cast da brivido. Oltre Cristina Raines (Alison) e Chris Sarandon (Michael), unica ingerenza della produzione, abbiamo: Ava Gardner (Miss Logan), José Ferrer (Vescovo), John Carradine (Padre Halliran), Burgess Meredith (Charles Chazen) ed Eli Wallach (Detective Gatz). Inoltre in piccoli ruoli due attori del calibro di Christopher Walken (Detective Rizzo) e Jeff Goldblum (il fotografo Jack). Insomma, questi sono solo alcuni membri di un cast degno di nota come raramente accade in un horror.

Spettri dal passato di Alison

Giusto ricordare anche gli splendidi interni, che prendono letteralmente vita grazie alla fotografia di Richard C. Kratina. Appartamenti decorati in modo sfarzoso, alcuni anche con gusto neoclassico, altri dal taglio più moderno. Un’ampia gamma di fantastiche location che diventano esse stesse attori nel film. Così come lo diventa la colonna sonora di Gil Mellé, iconica ed ancora oggi subito riconoscibile. La regia di Winner ha il compito di confezionare il tutto in maniera superba, rendendo il restauro della pellicola un giusto tributo non solo all’horror, ma al cinema stesso.

 

L’edizione Midnight Factory esalta il tutto grazie ad un cofanetto di pregio, con booklet e cartolina della locandina originale, in un’edizione a tiratura limitata e numerata a 1000 copie in DVD e Blu-Ray. Insomma, una ricca occasione da non perdere per tutti gli appassionati di horror ma soprattutto di Cinema!