Time Cut è uscito su Netflix il 30 ottobre e sulla piattaforma sta già riscuotendo un bel successo.
Pellicola che vede alla regia Hannah MacPherson, Time Cut è uno slasher leggero e simpatico dedicato ai più giovani.
Trama
Siamo nel 2023, Lucy è crescita all’ombra della sorella morta 20 anni prima per mano di un serial killer.
Il giorno del 20esimo anniversario della morte della sorella, Lucy tova accidentalmente una macchina del tempo che la trasporta al giorno del primo omicidio.
Qui Lucy avrà l’occasione di cambiare il passato e di conoscere la sorella. A quale costo? Ci saranno delle conseguenze?
Un film POP e leggero
Insieme a Lucy, il film trasporta anche lo spettatore in un coloratissimo 2003, POP e glam.
Il film è il classico slasher senza pretese e rivolto a un pubblico giovane con l’intento di passare una serata rilassante.
Le protagoniste sono le sorelle Lucy e Summer e l’amico Quinn che decidono di voler fermare il killer.
Procedendo a tentoni i tre ragazzi iniziano a stringere un bel legame.. Tra le varie diffcoltà sia date dalla presenza di un killer sia dalle problematiche della vita quotidiana iniziamo a conoscere anche noi meglio i tre ragazzi.
Poco sangue
Purtroppo, nonostante si tratti dui uno slasher, vediamo poco sangue e questa mancanza si sente.
Il killer si vede poco e la tensione non è altissima.
Nonostante questo il film risulta comuqnue piacevole e scorrevole.
La pellicola tratta anche temi sociali con la giuste dose di leggerezza.
Simpatica la visione di una ragazza adolescente nel 2023 che si ritrova a vivere in una società senz’altro diversa da quella a cui è abiutata.
I tre protagonisti hanno una loro identità abbastanza chiara e distinta tra di loro.
Poco mordente
ll film purtroppo ha poco mordente e non spinge mai sull’accelleratore.
Non si tratta di una britta pellicola ma di un film piuttosto mediocre ma, nonostante questo, intrattiene e fa staccare la spina.
Buono per una serata pizza e birra con amici.
Non originale
Il film non brilla per originalità. Ricorda molto il recente Totaly Killer (che trovo molto più simpatico di questo) che a sua vola ricordava The Final Girls (film decisamente superiore).
Insomma non aggiunge nulla di nuovo al panorma cinematografico e al genere.
Ha l’unico scopo di intrattenere senza troppe pretese.
Insomma Time cut è un film per preadolescenti non ancora “esperti” del genere, che non vogliono avere troppa paura ma che vogliono rilassarsi per 1h30.
LEGGI ANCHE–> Film e serie tv da brividi
per un Halloween da urlo