Da oggi, 14 ottobre, sarà nelle sale Venom – La furia di Carnage.
Lunedì l’ho visto in anteprima e purtroppo sono rimasta piuttosto delusa.
Il film è molto corto, dura infatti 1h20, vista la mediocrità della pellicola potrebbe essere considerato un punto a favore.
Alla regia c’è Andy Serkis, attore (tra i suoi ruoli più iconici c’è Gollum) e regista britannico, nei panni del giornalista Eddie Brock torna Tom Hardy, insieme a lui anche Michelle Williams e Reid Scott. Come si poteva intuire dalla scena finale di Venom del 2018 il villain di questo film è Cletus Kasady interpretato da Woody Harrelson. Entrano in scena anche Naomi Harris, nei panni di Frances Barrison, e Stephen Graham nei panni del Detective Mulligan.
Trama
Eddie Brock è tornato a fare il giornalista e in seguito a una visita a Cletus Kasady, grazie all’aiuto del simbionte Venom, scopre dove il serial killer ha nascosto molti dei corpi delle sue vittime tornando così alla ribalta. In seguito a questa scoperta, il tribunale decide di ristabilire la pena di morte per Kasady.
Scopriamo inoltre, attraverso una scena animata qualcosa del passato di Cletus e vediamo che stava insieme a Frances Barrison, dotata di un urlo che uccide e segregata in un istituto segreto.
Poco prima della sua esecuzione, il criminale, riceve la visita di Brock. Kasady provoca il giornalista e Venom non riuscendosi a controllare colpisce l’uomo che morde Brock.
In seguito a questo morso anche Kasady avrà un simbionte, Carnage e grazie a questo scapperà dal braccio della morte.
Parallelamente Brock e Venom litigano pesantemente e si liberano l’uno dell’altro.
Ora Kasady cercherà la sua vendetta su Eddie non prima però di aver ritrovato la sua amata, Carnage cercherà di uccidere Venom e Frances vorrà la sua vendetta sul detective che le aveva sparato anni prima.
Senza spoiler la trama è più o meno questa.
Recensione
Il film è piuttosto inutile, piatto e senza carattere. Venom è una macchietta comica e Brock è un personaggio privo di qualsiasi tipo di evoluzione.
Il film è talmente corto che inizia e finisce subito, senza dare pressoché nulla allo spettatore se non un intrattenimento fine a sé stesso e nemmeno accettabile.
Woody Harrelson è forse la cosa più “interessante” del film nonostante il suo sia un cattivo a malapena caratterizzato, viene buttato in scena con uno “spiegoncino” ma vive solo della sua prova attoriale ( tra l’altro non tra le più memorabili).
Un film sprecato.
Una sceneggiatura immatura e priva di struttura, insomma questo Venom è un disastro.
Certo gli effetti speciali, la battaglia finale (che è anche quella iniziale, che è l’unica del film) fanno in modo che lo spettatore non si annoi del tutto però non si vede nulla di vagamente sufficiente.
Il personaggio interpretato da Naomi Harris, poteva essere sfruttato molto meglio eppure resta una comparsa nel film.
Tra caratterizzazioni assenti, macchiettistiche e banali Venom – La furia di Carnage è un film assolutamente dimenticabile, forse leggermente meglio del disastro che fu il primo film.
Per gli appassionati della Marvel e del Marvel Cinematic Universe c’è una scena post-credit interessante, perciò, per chi andrà a vederlo in sala consiglio di rimanere a vederla.
Interessante è anche una delle ultime delle scene del film. L’interesse che però sia questa che la scena post-credit suscitano sono rispetto a possibili film e storie future, non di certo legato a questa pellicola.