Un nuovo libro della collana macabre: una raccolta di racconti che riunisce alcuni tra i più apprezzati scrittori italiani e un racconto inedito di Stephen King (Willie lo strambo), finora pubblicato solo in USA e in Francia
L’inquietudine si insinua subdola nelle nostre vite, tra pieghe del quotidiano e pagine del passato, rapporti famigliari e incontri virtuali, realtà e inconscio, pregiudizi e paranoie.
In questa raccolta di inediti, Stephen King (con Willie lo strambo) e sette celebri firme della narrativa italiana – Eraldo Baldini, Paola Barbato, Antonella Lattanzi, Loredana Lipperini, Marco Peano, Ilaria Tuti, Simona Vinci – ci conducono in un viaggio unico dentro quel lato oscuro che ci scorre accanto ma che spesso non riusciamo a guardare negli occhi.
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La trama di Willie lo strambo
Willie, secondo la maggior parte delle persone e dei suoi familiari, è un tipo strano: gli piace osservare per ore gli uccelli e gli insetti morti. Fortunatamente, c’è un altro strambo in casa: il nonno, che condivide con Willie storie di guerra, sangue, vulcani e distruzione. Non compresi dal resto del mondo, i due si capiscono reciprocamente, creando un rapporto esclusivo. Ma chissà che, alla fine, non siano proprio gli strambi a ereditare la terra – o qualcosa di molto più oscuro.
Gli autori
Stephen King vive e lavora nel Maine con la moglie Tabitha e la figlia Naomi. Da più di quarant’anni le sue storie sono bestseller che hanno venduto 500 milioni di copie in tutto il mondo e hanno ispirato registi famosi come Stanley Kubrick, Brian De Palma, Rob Reiner, Frank Darabont. Oltre ai film tratti dai suoi romanzi – vere pietre miliari come Stand by me – Ricordo di un’estate, Le ali della libertà, Il miglio verde, It, per citarne solo alcuni – sono seguitissime anche le sue serie TV. Per i suoi meriti artistici, il presidente Barack Obama gli ha conferito la National Medal of Arts. Nel 2018 ha ricevuto il PEN America Literary Service Award.
Eraldo Baldini è nato a Russi (RA) e vive a Porto Fuori, una frazione di Ravenna. Dopo essersi laureato in Lettere e specializzato in Antropologia Culturale ed Etnografia, e avere scritto diversi saggi sulle culture popolari, agli inizi degli anni Novanta si dedica alla narrativa. Oggi, mentre continua la sua attività di ricercatore e saggista, è anche e soprattutto romanziere affermato in Italia e all’estero.
Paola Barbato, classe 1971, è milanese di nascita, bresciana d’adozione, prestata a Verona dove vive con il compagno, tre figlie e tre cani. Scrittrice e sceneggiatrice di fumetti, tra cui Dylan Dog, ha pubblicato numerosi romanzi di successo con Piemme. Ha scritto e co-sceneggiato per la Filmmaster la fiction Nel nome del male, con Fabrizio Bentivoglio.
Antonella Lattanzi è nata a Bari nel 1979 e vive a Roma. È scrittrice e sceneggiatrice. È autrice dei romanzi Devozione (Einaudi, 2010), Prima che tu mi tradisca (Einaudi, 2013), Una storia nera (Mondadori, 2017), Questo giorno che incombe (HarperCollins Italia, 2021) e delle sceneggiature dei film Fiore (2016), 2night (2016), Il campione (2019, Nastro d’Argento per l’Opera Prima).
Loredana Lipperini è nata a Roma nel 1956. È giornalista, scrittrice e conduttrice radiofonica. Collabora da molti anni con le pagine culturali de la Repubblica e de Il Venerdì di Repubblica. È una delle voci storiche di Radio Tre, in particolare Fahrenheit. Ha scritto saggi e numerosi romanzi per adulti e due per bambine e bambini. Dal 2004 ha un blog, lipperatura.it.
Marco Peano è nato a Torino nel 1979, ed è editor di narrativa italiana per la casa editrice Einaudi. Ha pubblicato nel 2015 il suo primo romanzo, L’invenzione della madre (minimum fax), un successo di critica e di pubblico, Premio Volponi opera prima e Premio Libro dell’anno di Fahrenheit. e nel 2022 il suo secondo romanzo, Morsi (Bompiani).
Ilaria Tuti è nata a Gemona del Friuli, in provincia di Udine. Ha studiato Economia. Appassionata di pittura, nel tempo libero ha fatto l’illustratrice per una piccola casa editrice. Nel 2014 ha vinto il Premio Gran Giallo Città di Cattolica. Il thriller Fiori sopra l’inferno, edito da Longanesi nel 2018, è il suo romanzo d’esordio, cui seguono Ninfa dormiente (2019), Fiore di roccia (2020), Luce della notte e Figlia della cenere (2021), Come vento cucito alla terra (2022), tutti editi da Longanesi.
Simona Vinci è nata a Milano nel 1970 e vive a Budrio, in provincia di Bologna. Ha studiato Lettere Moderne all’Università di Bologna. Il suo esordio letterario risale al 1997 con Dei bambini non si sa niente (Einaudi Stile Libero). Sempre per Einaudi ha pubblicato la raccolta di racconti In
tutti i sensi come l’amore (1999) e i romanzi Come prima delle madri (2003), Brother and Sister (2004), Stanza 411 (2006), Strada Provinciale Tre (2007), La prima verità (2016), Parla, mia paura (2017), Rovina (2019) e L’altra casa (2021). È traduttrice letteraria dall’inglese e docente presso la Scuola di scrittura Belleville.
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